“Malgrado i tecnici opportunamente riunitisi hanno certificato l’inopportunità della scelta dei locali dell’ex avvocatura in via Garibaldi per ospitare le restanti classi dei ragazzi della Scuola D’Ovidio che tra qualche settimana sarà demolita, la sindaca Forte aveva comunicato anzitempo la sua “arbitraria” decisione. Oggi le perplessità che con il collega Consigliere Nicola Cefaratti avevamo avanzato, trovano formate e certificato riscontro.
Non oso immaginare quali genitori potranno avallare la testardaggine della Giunta Forte a perseguire una scelta ritenuta non confacente ai parametri tecnici richiesti. Approssimazione e tracotanza in tale ambito non può essere tollerata…faremo battaglia in Aula di Consiglio ed in ogni ulteriore sede per tutelare l’interesse pubblico e la salvaguardia della pubblica incolumità!”
E continua il consigliere comunale Domenico Esposito: “La D’Ovidio verrà DEMOLITA tra qualche settimana in ragione della sua insicurezza, il paragone è infelice!!!
Andare in deroga, vorrà dire che il Sindaco Forte dovrà adottare un provvedimento autarchico quale una Ordinanza Sindacale che non risolverà problemi presenti, ma li aggirerà…pertanto si assumerà le responsabilità per quanto potrà accadere alla popolazione scolastica della D’Ovidio che occuperà per alcuni anni tale stabile!
Inoltre la viabilità cittadina sarà ulteriormente compromessa…le due scelte sia quella del Pilla adiacente al Convitto Mario Pagano, sia quella dell’ex avvocatura alla fine del budello di via Garibaldi rappresenteranno altri due focolai di traffico e casino per la nostra Città! Tanto tempo per non trovare alcuna soluzione funzionale!!!Ascolterò con attenzione cosa ne pensano i genitori dei bambini che dovranno occupare tale edificio!!!”.