Pubblichiamo la nota di diffida a firma di Antonio D’Alessandro, Segretario Aggiunto Interregionale SLP-CISL Abruzzo Molise, inviata a Poste Italiane e Segreteria Nazionale Slp in merito all’utilizzo della trasferta per i dipendenti.
“La scrivente Organizzazione Sindacale con la presente denuncia e diffida le SS.VV. nel procedere con l’invio in missione di personale portalettere da una provincia ad un’altra, nella fattispecie dalla provincia di Campobasso a quella di Isernia, dal 10/07/2017 al 15/09/2017. A tal proposito si precisa che le trasferte in essere vengono richieste non per sopperire ad esigenze temporanee, bensì per effettive carenze strutturali di organico, anche in considerazione del numero di CTD immessi nell’arco temporale nella provincia stessa e senza tener conto delle domande di mobilità nazionale.
Inoltre, il provvedimento in essere non é affatto estemporaneo ma ha la durata di un’estate intera e, in più, non tiene conto della situazione di lavoratori che hanno, nei propri comuni di residenza, familiari portatori di gravi handicap, certificati con la Legge 104 del 5 febbraio 1992.
Per le ragioni sopra citate si chiede un immediato ripristino delle regole previste dalle vigenti normative”.
Il Segretario Aggiunto Interregionale SLP-CISL Abruzzo Molise
Antonio D’Alessandro
