Nelle giornate del 12 e 13 settembre si è tenuto l’aggiornamento del Clero, presso la casa di spiritualità “ Figli dell’amore misericordioso “ a Matrice.
Sono stati due giorni di grazia. Ne avevamo proprio bisogno. Centrali sono state le due mattinate: lunedì nell’ascolto dell’interessante Relazione di don Gilberto Ruzzi, responsabile CEAM della catechesi. Ci ha aggiornato sull’ultimo Motu Proprio del papa Francesco, Antiquum Ministerium che riguarda il compito dei futuri catechisti, nelle nostre parrocchie, con lo sguardo di gratitudine per i catechisti storici.
La Mattinata del martedì è stata invece dedicata all’ascolto della testimonianza, commovente e coinvolgente, del nuovo Vescovo di Napoli, mons. Domenico Battaglia, che ci ha rincuorato e rimotivato nel nostro servizio sacerdotale di preti dopo la pandemia, superando quell’inevitabile clima di stanchezza che rischia di bloccare le nostre attività pastorali.
Abbiamo poi esaminato la bozza di riforma del CENTRO PASTORALE DIOCESANO, che sarà incentrato su sei aree corrispondenti ai sei doni del Liber Sinodalis (terra alleata, cuore rimotivato, casa aperta alla vita, famiglia che trasmette la fede, vette che conquistano i giovani,dolore consolato in Maria). Lo scopo di questa riforma è quello di creare delle aree più omogenee, che si intrecciano e lavorano con più velocità su settori uniformi e snelli, in consultazioni reciproche Molteplici i suggerimenti offerti al Vescovo, che ne terrà conto.
Come pure sono state prese delle decisioni importanti riguardanti:
-Il tema del prossimo anno Pastorale sarà la figura di “ San Giuseppe “
-Il libro biblico che leggeremo nei Cenacoli del Vangelo sarà “ Atti degli Apostoli “
-La convocazione Diocesana è fissata per settembre dal 10 al 12 settembre.
-Confermata la figura del Padrino sia per il sacramento del Battesimo che per la Cresima.
-Si invita il clero a valorizzare e presentare la figura di Mons. Secondo Bologna.
-La casa acquistata di Fra Immacolato sarà a disposizione per momenti di preghiera.
Per i locali del Seminario, gli stessi verranno usati, una parte per ospitare le nuova aree del Centro Pastorale, mentre le altre verranno messe a disposizione per uso uffici da affittare.
Per l’attività vocazionale, si invita il clero ad organizzare proposte nuove, pregare per i ragazzi in cammino ed a testimoniare la bellezza di essere prete.
L’assemblea ha così posto un solido punto di partenza dopo la pandemia, per un rilancio di coraggio e di speranza per tutti.