E’ sempre più diffusa la consapevolezza che il ricorso alla autorità del giudice rappresenta solo una delle modalità e dei possibili livelli di gestione di un conflitto tra due parti. L’ordinamento pone a disposizione degli attori del conflitto strumenti ulteriori, atti a prevenirlo o a risolverlo, una volta che questo sia deflagrato, in modi che più si confanno agli interessi e alle esigenze delle parti. Queste le tematiche affrontate nel convegno di venerdì 16 maggio, alle ore 9.45, nell’Aula Magna “Vincenzo Cuoco” del Dipartimento Giuridico in Viale Manzoni a Campobasso. Il convegno, che riveste particolare importanza, soprattutto per gli argomenti di estrema attualità che verranno trattati, vedrà la partecipazione di accademici, esperti, studiosi e professionisti che si confronteranno sulle problematiche legate alla “Risoluzione alternativa delle controversie: questioni aperte e prospettive”.
La discussione si aprirà con gli indirizzi augurali e di benvenuto del Rettore, Prof. Gianmaria Palmieri e del Direttore del Dipartimento giuridico Prof. Stefano Fiore. Non solo un’occasione di confronto e di discussione dunque, ma anche un efficace contesto sia per porre l’attenzione, sia per proporre ed avviare una prima riflessione ad ampio spettro, esaminando alcune forme di prevenzione e di gestione della lite nel campo civile, ammnistrativo, tributario, del lavoro ed internazionale. Una prima riflessione che poi sarà sviluppata nel prossimo anno accademico, in un corso monografico articolato in una serie di incontri su tematiche specifiche, che saranno ovviamente aperti agli operatori professionali e agli avvocati.
