In conferenza stampa on line, il Sindaco Gravina fa chiarezza su quanto successo a Campobasso, con il rito funebre della comunità rom in data 30 aprile. “ E’ un caso grave, perché ha fatto scaturire un numero elevato di contagio, ma ribadisco che non c’è stata nessuna ordinanza speciale o deroga per il rito funebre in questione. La polizia ha cercato di seguire al meglio la situazione, ora bisogna accertare le responsabilità. Come ogni rito funebre della regione, era stata inibita la funzione in chiesa, si poteva solo impartire la benedizione da parte del parroco e la tumulazione al cimitero, alle ore 15.00, con la sola presenza dei congiunti stretti. Nell’ordine di servizio della Questura di Campobasso, con la ripartizione delle competenze nelle varie zone della città, l’area dove era presente la salma dovevano essere presenti le forze di Polizia, noi come amministrazione comunale dovevamo essere presenti al cimitero e c’eravamo.
Per quanto riguarda l’origine del contagio, non ancora posso chiarire totalmente, si sta cercando di scoprire chi potrebbe essere il contagio numero zero, possibile che sia una persona venuta da fuori regione, ma non c’è certezza dal luogo di provenienza, ancora l’ipotesi che il contagio sia partito dalla “festa” del 25 aprile, dove è intervenuta la polizia emettendo anche sanzioni. Ma sono ipotesi, al momento non abbiamo certezza.
La decisione di sottoporre l tampone le persone viene presa dall’Asrem, è chiaro che nel ricostruire la catena dei contatti bisogna poi allargare e non escludo che ora si dia priorità ai contatti più diretti. Ieri 60 tamponi sono stati fatti alla comunità rom, ed a tutti è stato prescritto di osservare la quarantena, quindi per esempio i residenti del condominio dove è stata prelevata la salma devono contattare il proprio medico che poi relazionera ‘ all’ Asrem.
Al momento non ho notizie né di un possibile hotel per spostare le persone positive, né per quanto riguarda la possibilità di emanare la “ zona rossa” per Campobasso. Certo è che bisogna attendere i risultati dei test e l’indice di positività”.
Proprio mentre era in collegamento virtuale con noi giornalisti è arrivato il nuovo bollettino Asrem, con l’aumento dei contagi. A questo punto il Sindaco Gravina, oltre ai contagi della comunità rom prende atto che ci sono altri positivi al fuori di questo nuovo cluster, per cui come ha specificato, dovrà prendere decisioni anche in accordo con Asrem e regione. Tra l’altro ieri sera si è tenuto il Tavolo Tecnico regionale anti Covid, dove proprio il primo cittadino non è stato invitato, anche in vista di questa nuova situazione creatasi. (MDL)