“Il gesto del nostro concittadino Luigi Spina esprime nel modo più alto e nobile le caratteristiche della nostra gente, della nostra identità. Luigi, ragazzo perbene, lavoratore, non ci ha pensato due volte: dopo essersi accorto di ciò che stava accadendo spinto da una solidarietà che ci inorgoglisce ha aiutato una donna in difficoltà, venendo colpito brutalmente alla mano e all’addome con un coltello. Per questo, come amministrazione, abbiamo chiesto al Ministero dell’Interno, tramite la Prefettura di Campobasso, competente per territorio, la concessione di una onorificenza al Valore Civile”. A parlare Armandino d’Egidio, primo cittadino di San Polo Matese che nella giornata di ieri ha presentato la richiesta.
“Pochi forse sono a conoscenza del fatto che Luigi – continua il primo cittadino – è di San Polo Matese. Dobbiamo dunque sentirci orgogliosi di essere concittadini di persone così semplici, eccezionali, eroiche come Luigi. Con il suo gesto, in quei concitati momenti, ha pensato solo a mettere in salvo la donna. Un gesto di grande coraggio e altruismo. Per questo, insieme con il resto dell’assise civica, abbiamo deciso di attivarci immediatamente per chiedere l’onorificenza. Un abbraccio anche alla famiglia di Luigi, ai suoi splendidi genitori, da sempre attivi nel sociale nella nostra piccola comunità di San Polo, e non solo, i quali hanno trasmesso il senso dall’altruismo e della solidarietà incondizionata al proprio figlio. Aspetteremo Luigi a braccia aperte per consegnargli di persona la onorificenza non appena tornerà a San Polo Matese. Nel frattempo, giungano a lui gli auguri di una pronta guarigione da tutta la nostra comunità”.
Luigi Spina, chef molisano, come si ricorderà è stato accoltellato nella notte tra il 24 e il 25 febbraio, a Melbourne, dopo essere intervenuto per fermare un individuo (ora ricercato) che stava molestando una donna. Il 24enne di San Polo aveva da poco terminato il suo turno di lavoro quando ha notato che una donna era stata aggredita. Il giovane, resosi conto di ciò che stava accadendo, non ci ha pensato due volte ed è entrato subito in azione. Il malvivente a quel punto ha sferrato una coltellata all’addome del 24enne prima di far perdere le proprie tracce. Un gesto, quello di Luigi, che nel giro di poche ore ha fatto il giro del mondo. Diverse testate internazionali infatti hanno riportato l’accaduto e soprattutto hanno definito il giovane di San Polo Matese come un eroe. Luigi, attraverso i social, ha voluto rassicurare tutti i suoi conoscenti. Le sue condizioni di salute infatti non desterebbero particolari preoccupazioni.
Comune di San Polo: chiesta onorificenza per Luigi Spina, il giovane accoltellato a Melbourne
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