Non è passata la mozione, al consiglio comunale svoltosi ieri 28 aprile, dei consiglieri della Lega D’Alessandro, Tramontano e Pascale, riferita alla rinuncia, da parte dei consiglieri comunali, ai gettoni di presenza o all’indennità di una mensilità. Sono stati 25 i voti contrari e 6 i favorevoli alla proposta.
“Lo spirito della proposta è stato apprezzato, come apprezzate sono state le considerazione fatte dagli stessi consiglieri firmatari della mozione sulle attività svolte, in questo periodo pandemico, dall’intera amministrazione comunale a favore dei cittadini più bisognosi. – ha dichiarato il capogruppo del MoVimento 5 Stelle, Antonio Vinciguerra – Ci sono però delle questioni di equità che mancherebbero del tutto nell’atto così come è stato formulato e portato in Consiglio.
Come gruppo restiamo assolutamente disponibili a organizzarci, con tutti gli altri gruppi consiliari, per studiare modalità di contributo personale da parte dei consiglieri nei confronti di famiglie bisognevoli, magari consultandoci con gli assessori competenti e senza ledere la dignità di alcuno. La nostra, insomma, è una disponibilità concreta. Se c’è poi qualcuno che vuole ribadire la sua volontà di rinunciare al proprio gettone, lo può fare, è un atto personale che però, almeno fino ad oggi, non risulta sia stato compiuto ancora da qualcuno.”
“Trovo la mozione portata in Consiglio lodevole negli intenti e sono certa che chi l’ha presentata non l’abbia fatto con scopi strumentali, anzi. – ha dichiarato la consigliera del MoVimento 5 Stelle, Evelina D’Alessandro – Tuttavia, è già esistente da oramai un anno il fondo Covid del Comune sul quale ognuno di noi può fare, o magari continuare a fare, donazioni. Si tratta di un atto concreto che porta risultati concreti, come li ha già portati, a favore della città e rappresenta anche un’azione continuativa di sostegno rispetto ad un atto unico e simbolico. Al di là del voto odierno, insomma, – ha auspicato la consigliera Evelina D’Alessandro – riformulare meglio nella mozione, da parte degli stessi consiglieri firmatari quanto proposto, potrebbe servire per inserire e tener conto del principio di equità, come un metodo valido e auspicabile per il futuro.”
La seduta del Consiglio Comunale di ieri è stata aggiornata, per la trattazione degli altri punti all’ordine del giorno previsti, al prossimo 4 maggio.