CAMPOBASSO. Oggi si decideranno le sorti dell’amministrazione comunale di Campobasso. Si tratta della sentenza dopo i due ricorsi elettorale esposti dagli esponenti del Movimento Cinque Stelle dopo le elezioni, viziate secondo loro da una serie di irregolarità che vanno da voti attribuiti male a errori di trascrizione sui verbali da parte dell’ufficio elettorale centrale. Si tratta di almeno cento voti che se esclusi avrebbero potuto determinare un risultato diverso. Ora si chiede l’annullamento dell’atto di proclamazione del sindaco Antonio Battista e la correzione, quindi il ballottaggio o se il Tar dovesse ritenere che questo non sia possibile per gli stessi motivi opterà per l’annullamento. Ed è proprio su questo tema che ieri durante l’udienza si è acceso un dibattito con l’avvocato che difende Battista, Salvatore Di Pardo che ha polemizzato su un presunto cambio di strategia da parte dei Cinque Stelle. Le elezioni secondo Di Pardo sono state regolari e per questo non ci sono le basi per un ballottaggio visto che il sindaco Battista avrebbe vinto lo stesso anche se venissero annullati i circa 69 voti in questione.
Comune di Campobasso: oggi la decisione dei giudici sui ricorsi elettorali
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