A volte è giusto e doveroso parlare anche dai “presenti”, con queste parole il consigliere Coralbo apre la sua nota di commento alle attività comunali di Campobasso. E’ giusto sottolineare, continua il consigliere di opposizione, che oggi la giunta Battista, ed oserei dire l’intero consiglio comunale di Campobasso, può registrare la sola azione politica dell’assessore Colagiovanni.
Si può condividere o meno l’iniziativa politica dell’assessore al commercio, continua l’esponente di Polo Civico, ma i fatti dimostrano ampiamente che se la città non avesse avuto il contributo politico del giovane assessore, ai quali vanno i miei più cari auguri per il compimento dei suoi quarant’anni, questa città non avrebbe annoverato nella sua iniziativa politica nessun accadimento ovvero nessun evento degno di nota.
A voler essere ancora più puntuali, continua l’ing. Coralbo, la presenza in giunta dell’assessore al commercio a volte catalizza talmente l’attenzione tanto da mitigare i disastri politici del resto dell’esecutivo, che purtroppo non riesce a dare segni del suo operato e quei pochi segnali che arrivano evidenziano la totale catastrofe in termini di governance del territorio e di risorse economiche sociali culturali ed intellettuali.
Ormai a quasi un anno e mezzo dall’insediamento di questa giunta, chiude Coralbo, non ci sono quasi più margini di manovra per risvegliare impeti che dovrebbero segnare il cambio di passo per un buon governo della città. “Non ci resta che piangere” avrebbe detto qualcuno, nell’attesa che questa buia e lunga notte passi, magari con qualche momento di sollievo (vedi festa del cioccolato ed altro), che il buon Colagiovanni vorrà concederci.
Il capogruppo di Polo Civico
Michele Coralbo