Ancora due settimane a disposizione per la candidatura dei progetti nell’ambito del Bilancio Partecipativo, lo strumento di amministrazione condivisa che, dopo gli ottimi riscontri ottenuti nel 2022, l’Amministrazione Comunale ha inteso riproporre anche per quest’anno; è fissato infatti al prossimo 2 febbraio il termine ultimo per la presentazione delle proposta da parte di singoli cittadini, enti o associazioni.
Dopo che la Giunta Comunale, lo scorso 28 dicembre, ha approvato le linee guida, all’inizio del 2024 è stato pubblicato l’avviso pubblico che definisce le modalità di partecipazione al Bilancio Partecipativo 2023 e la relativa guida. L’Amministrazione Comunale, quindi, anche quest’anno
destina 35 mila euro per finanziare il progetto che, tra tutti quelli presentati, sarà giudicato dagli stessi cittadini come il più meritevole.
I progetti dovranno rientrare in uno degli ambiti tematici individuati dall’avviso pubblico e cioè Arredo e decoro urbano; Spazi e aree verdi, politiche ambientali; Attività culturali e sportive; Politiche educative, politiche giovanili, disabilità.
Possono partecipare, inoltrando le proprie proposte, sia singoli cittadini maggiori di 16 anni e residenti nel comune di Campobasso e sia enti ed associazioni, enti del terzo settore, parrocchie, comitati, altre formazioni sociali e organizzazioni che non abbiano scopo di lucro e che siano stabilmente operanti nel territorio comunale, come specificato dall’Avviso.
Ogni soggetto, in forma singola o associata, potrà presentare un solo progetto, appartenente ad un solo ambito tematico, sottoscritto da un numero minimo di 100 persone.
Intanto sabato20 gennaio 2024 alle 15.30, presso la sede dell’Associazione Liberaluna Onlus (via Mazzini 180), si terrà un evento di divulgazione dei risultati del progetto “Cucito ad arte per voi”, che è risultato il più votato tra le idee proposte nell’ambito del Bilancio partecipativo 2022 e curato da Liberaluna Onlus.
“È uno strumento in cui crediamo molto – dichiarano la sindaca reggente Paola Felice e l’assessore al Bilancio, Giuseppina Panichella – e che abbiamo riproposto molto volentieri, anche alla luce dei buoni risultati ottenuti in passato; con il bilancio partecipativo intendiamo porre delle basi concrete per promuovere il coinvolgimento dei cittadini su un doppio binario: da una parte il loro coinvolgimento attivo nelle scelte da operare sul territorio dove essi vivono e dall’altra dando loro la possibilità di esprimere i bisogni della nostra comunità tramite una
interazione diretta e propositiva con l’Amministrazione Comunale, stimolando la progettualità, tramite la definizione puntuale e dettagliata delle proposte che gli stessi cittadini ritengono idonee sia per migliorare situazioni esistenti e sia per proporre nuovi servizi. Tra i nostri obiettivi, quello di coinvolgere soprattutto la fascia di cittadini più giovane e a tale scopo interesseremo sia le scuole del territorio e sia il Consiglio Comunale delle bambine e dei bambini.”
Ci sarà tempo, quindi, fino al prossimo 2 febbraio per inoltrare al Comune di Campobasso la proposta, rigorosamente mediante la scheda di partecipazione appositamente predisposta e scaricabile dal sito internet del Comune – Sezione Amministrazione Trasparente – Bilanci – Bilancio Partecipativo o disponibile in formato cartaceo presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune (Palazzo San Giorgio – piano terra).
Entro il mese di febbraio, il Comitato di valutazione procederà alla verifica della fattibilità dei progetti presentati, sulla base di criteri prestabiliti ed evidenziati nell’avviso pubblico e alla determinazione dei progetti ammissibili e non ammissibili.
Successivamente i cittadini saranno chiamati a votare il progetto che ritengono più interessante, secondo modalità che saranno stabilite dal Comitato di valutazione e, al termine della fase di votazione, la Giunta Comunale provvederà all’approvazione del progetto vincitore, che sarà realizzato dal Comune di Campobasso. Qualora la proposta vincitrice non dovesse utilizzare l’intera somma di 35 mila euro, la parte non utilizzata sarà destinata al secondo progetto più votato. È possibile scaricare la modulistica e gli atti relativi al Bilancio
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