Un servizio di assistenza medica rivolto ai più bisognosi, ai nuovi poveri. La Giunta di Palazzo San Giorgio, guidata dal sindaco Antonio Battista, ha approvato la delibera – proposta dal dirigente dell’area Servizi alla Persona, settore Politiche Sociali e Culturali, servizio Politiche Socio-Assistenziali e predisposta su impulso dell’assessore alle Politiche Sociali Alessandra Salvatore – con la quale si dà il via ad un progetto di assistenza medica-specialistica a titolo gratuito rivolto alle famiglie meno abbienti. L’iniziativa si fonda su un protocollo d’intesa tra il Comune di Campobasso e l’organizzazione Lions Solidarietà Sanitaria Onlus – SO.SAN. Organizzazione quest’ultima nata per fare e dare assistenza medica e che vanta una decennale esperienza all’estero. Alla base della sua attività la volontà di impegnare la professionalità dei propri medici anche sul territorio italiano.
Parte attiva del progetto può essere qualunque medico specialista – anche non facente parte dell’organizzazione Lions – che deciderà di erogare un numero mensile a sua scelta di prestazioni gratuite, ad indigenti, direttamente nel proprio studio professionale o presso strutture sanitarie organizzate dai Lions, dalla So.San o con loro convenzionate.
Ecco come funzionerà il servizio: a) il Settore Servizi Sociali e Culturali predisporrà un’adeguata campagna informativa rivolta ai potenziali utenti destinatari dell’intervento (in carico al servizio sociale comunale e comunque con ISEE familiare non superiore a 5mila euro) che presenteranno prescrizione di accesso alla prestazione specialistica, redatta su foglio bianco da parte del proprio medico di famiglia; b) il Comune inoltrerà gli utenti al competente specialista previo appuntamento telefonico; c) gli utenti esibiranno allo specialista la prescrizione medica opportunamente vidimata dal Comune a conferma del diritto all’accesso alla prestazione; d) gli accertamenti eventualmente prescritti dallo specialista sono da intendersi a totale cura e carico dell’utente stesso, secondo le regole del SSN e del SSR (Servizio Sanitario Regionale) nel tempo vigenti.
L’organizzazione Lions Solidarietà Sanitaria Onlus – SO.SAN non ha scopi di lucro e persegue finalità di solidarietà sociale. Non elargisce denaro o regalie, ma intende raccogliere e organizzare le singole iniziative e le grandi disponibilità professionali per sviluppare programmi propri, continuativi, efficaci e solidali. La So.San. che, in tutti questi anni ha operato all’estero nei paesi del terzo mondo, ha deliberato e promosso un Service rivolto agli indigenti che vivono in Italia. La Segreteria Nazionale So.San. consegnerà, tramite il Responsabile, al Comune un elenco dei medici specialisti che avranno offerto la propria disponibilità a tale servizio, aggiornandolo mensilmente. Tale elenco conterrà il nominativo del medico, la specializzazione e/o la prestazione erogabile, il numero di prestazioni mensili gratuite che il medico mette a disposizione; il numero di telefono per la prenotazione della visita. Obiettivo per So.San. è quello di giungere, in tutti i casi in cui ciò sarà possibile, alla diagnosi e alla cura del paziente indigente attraverso l’erogazione di accertamenti specialistici completi.
Lo specialista infatti, al termine della prestazione, rilascerà all’interessato una relazione/referto da consegnare al medico curante. Per successive richieste di visita, il paziente dovrà nuovamente rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune o all’Istituzione cui in precedenza si era rivolto. Il medico specialista consegnerà all’indigente una ricevuta sanitaria ad euro 0,00 al medesimo intestata, riportante la dicitura “prestazione sanitaria (indicando quale) erogata sulla persona (nome dell’indigente) a titolo di gratuità, come da accordo tra SO.SAN. e Comune (indicando quale)”. Ogni appuntamento potrà essere disdetto dal Comune al medico fino a 24 ore prima della prestazione richiesta. Qualora l’interessato non si presentasse all’appuntamento, la prestazione verrà conteggiata come erogata. Il Comune avvertirà il referente So.San., via email, di ogni appuntamento richiesto, specificando la tipologia della prestazione ed il medico contattato. Per maggiori informazioni sullo svolgimento del servizio è possibile contattare il Servizio Sociale Professionale presso gli uffici dell’assessorato alle Politiche Sociali sito in via Cavour.