Comune bocciato due volte sulla D’Ovidio, De Benedittis: “Un fallimento dietro l’altro”

Sulla questione D’Ovidio, il centrosinistra esce non una, ma due volte con le ossa rotte. La prima, quando si è dovuto piegare alle volontà del cantiere civico di Pino Ruta e la seconda oggi, quando ha compreso – come confermato dai tecnici – che i locali dell’ex sede dell’Avvocatura non sono idonei.

La domanda sorge a questo punto davvero spontanea: ne è davvero valsa la pena? Perché illudere gli studenti (e le  famiglie), il corpo dei docenti e il personale tecnico-amministrativo? 

Sarebbe curioso conoscere anche l’opinione del gruppo Cinque stelle in consiglio, che vede praticamente rinnegato il suo operato.

Siamo dinanzi a una maggioranza  incoerente e divisa, che prova a fare un passo avanti per poi ritrovarsi dieci indietro.

In pochi mesi hanno già combinato abbastanza disastri, per rispetto dei cittadini dovrebbero avere il coraggio di dimettersi. 

AVV Aldo De Benedittis

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