Poco più di un mese dall’insediamento della nuova Amministrazione targata Battista, le urgenze sono tante, Campobasso e i suoi cittadini aspettano risposte e cambiamenti. Abbiamo incontrato Salvatore Colagiovanni Assessore comunale al Commercio, Attività Produttive e Polizia Municipale per chiedere lo stato di uno dei settori più importanti ossia quello del Commercio.
Assessore Colagiovanni quale è lo stato attuale delle strutture Comunali?
“ Con onestà devo ammettere che attualmente le strutture comunali sono in affanno, sia perchè bisogan ancora riposizionare il personale interno sia perchè le strutture hanno difficoltà di organizzazione in quanto sono state divise nel corso degli anni. Un esempio è il Suap, uno degli strumenti funzionale del commercio viene gestito da un’altra area. Questo tipo di smembramento mette in seria difficoltà le strutture sia del Commercio che della Polizia Municipale nello svolgere le funzioni quotidiane, certamente bisogna riportare il Suap alla struttura del Commercio, bisogna riqualificare il settore commercio con una logistica diversa, se vogliamo più funzionale. Attualmente i due settori sono gestiti dallo stesso assessore e dallo stesso dirigente, credo che sia possibile lavorare in sinergia e che i due settori possono in alcuni casi avere bisogno l’uno dell’altro”.
Quali sono le azioni che intende mettere in campo per i settori da lei diretti?
“Come maggioranza abbiamo in cantiere molte iniziative, in sinergia con Giunta e sindaco. Un esempio che le posso fare a cui sto lavorando è l’iniziativa “Notte di fine Estate”, che non è la festa di quartiere, ma un evento di ampio respiro per la città, che dovrebbe tenersi a fine settembre. Ho avuto fin dall’inizio un colloquio con le tre associazioni di categoria, riconosciute anche a livello nazionale, ossia Confartigianato, Confimpresa e Confcommercio, in modo da lavorare in sinergia e oltre a questo evento pensare anche ad altre manifestazioni da tenersi durante l’arco dell’anno, non un evento isolato ma un qualcosa che possa avere un seguito. Nel progetto è compreso l’evento più conosciuto, quello di Corpus Domini, che ha bisogno di essere rivisto, sia per quanto riguarda l’abusivismo che la riorganizzazione e accentuando l’aspetto del Corpus Domini primario che negli anni si è perso”.
C’è anche la questione “economica e finanziaria” da non sottovalutare.
“Va dato atto alla vecchia amministrazione di aver rispettato i parametri riguardo al bilancio, anche se l’assestamento viene fatto ad ottobre, ho intenzione di far stanziare dei capitoli a copertura dei due assessorati, la Polizia Municipale potrebbe vivere di per sè, vista le legge 208 e il commercio con la riassegnazione del Suap potrebbe avere maggiore indipendenza economica. Detto questo penso che un’iniezione di fiducia deve esserci da parte di tutti, certo è facile contestare, io ho svolto diversi ruoli negli anni fino ad arrivare oggi all’assessorato, questo mi ha permesso di capire che bisogna aprire la città ad una mentalità eterogenea, alle associazioni, ma un concetto deve essere basilare, Campobasso non può essere sfruttata, nè da imprenditori nè da chi pensa che può usarla a piacimento. Credo che l’Amministrazione comunale debba avere maggiori confronti con associazioni, sindacati e commercianti”.
Ci sono anche piccoli commercianti o artigiani che non fanno parte di queste categorie, come intende relazionarsi con loro?
” Si esattamente non tutti hanno una collocazione all’interno delle tre associazioni di categoria, è una riflessione che ho fatto, e sicuramente ci vorrà tempo avendo la responsabilità di più strutture, ma mi sono ripromesso di ascolatre tutti, anche i piccoli commercianti, è un dovere di un amministratore. Il cittadino paga le tasse ed è giusto che riceva dei servizi adeguati”.
Per quanto riguarda la Polizia Municipale ha già pensato a come riorganizzare il settore?
“ Credo che anche il Corpo di Polizia Municipale debba essere rimodulato con obiettivi che dobbiamo prefissarci. Arriveranno degli ordini di indirizzo del Sindaco e della Giunta per disciplinare il traffico cittadino e non solo. Al momento la Polizia Municipale si occupa un pò di tutto, ci sono delle Ordinanze emesse in passato, ma che per mancanza di personale non sono state attuate, abbiamo in forza 46 Vigili per tutta la città, per cui se ce ne fosse bisogno , dopo la riorganizzazione e visato che è stata fatta una graduatoria, potremmo anche inserire altro personale, il che sinigìficherebbe dare uno sbocco lavorativo e riqualificare il settore stesso. A breve verrà emanato un bando per dirigente comandante dell’Area, dopo il pensionamento del Comandante Primiani che ringrazio per il lavoro svolto, certo non abbiamo la bacchetta magica ma passo dopo passo vogliamo aiuatre la città a risollevarsi”.
Non critiche ma idee propositive è questo il suo slogan?
” Assolutamente si. L’invito che faccio a cittadini e associazioni, ma anche a dalcuni colleghi, è quello di non essere critici a prescidendere, ma ad essere prepositivi. Abbiamo da qualche domenica riaperto Villa De Capoa, e direi con successo, a costo zero. E’ un esperimento che ci sta dando soddisfazione e ce ne saranno altri. Puntiamo anche sulla riqualificazione del centro storico, che pultroppo si trova in degrado, mi assumo le responsabilità in quanto amminsitratore, non mi tiro indietro, oggi posso fare qualcosa in più ed ho intenzione di attuare quelle misure di sicurezza e riconversione che ne faranno il bene. Posso dirti che in questi primi 40 giorni da assessore ho avuto un confronto altalenante ma molto costruttivo, e l’intenzione è quella di andare avanti”.
Assessore tra qualche giorno con la riapertura delle scuole si avrà nuovamente l’urgenza della zona Terminal per l’alta affluenza di pendolari con un sottopasso incompiuto. E’ un argomento che verrà preso in considerazione?
“ Giusta osservazione, posso dire che abbiamo già preso in considerazione il problema. Per completare il sottopasso mancano circa 700mila euro, mi auguro che per il prossimo anno i lavori possano essere terminati e possa essere fatto un bando per l’assegnazione della struttura ad un privato che sappia riqualificarlo. Il Terminal rappresnta l’opera incompiuta, del suo completamento se ne parla da anni, penso che questa amministrazione abbia l’obbligo di mettere fine alla vicenda, usando forme lecite, e mi aspetto la collaborazione dell’intero consiglio comunale. Campobasso è il capoluogo di provincia, il Terminal comunque rappresenta un biglietto da visita, le infrastrutture hanno un ruolo importante, ricordo che nel 2006 feci un’interrogazione urgente per il sottopasso, sono passati 8 anni, certo l’iter burocratico influisce, ma penso che ormai è giunto il momento di mettere il punto”.
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