Nella giornata del 31 maggio, la Polizia di Stato di Campobasso ha effettuato mirati controlli presso esercizi commerciali del capoluogo nei quali venivano commercializzati prodotti di cannabis c.d. “light” .
L’attività, condotta dalla Squadra Mobile, ha interessato tre negozi (uno dei quali privo di licenze comunali al commercio) e si inserisce nell’ambito di direttive impartite dal Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, volte a contrastare il fenomeno della commercializzazione di prodotti con effetti droganti, aggirando il divieto di cui al D.P.R. 309/1990 (stupefacenti) mediante una particolare interpretazione della legge 2 dicembre 2016 n. 242 (sulla coltivazione della canapa sativa).
All’esito dei controlli, sono state denunciate all’A.G. 8 persone per aver ceduto, venduto e comunque commercializzato prodotti derivati dalla coltivazione della cannabis in violazione di legge.
Tre le perquisizioni ed i conseguenti sequestri di prodotti tra quelli contemplati anche dalla recente Sentenza della Suprema Corte di Cassazione – Sezioni Unite N.R.G. 979/2019 del 30.05.2019. I provvedimenti sono al vaglio della Procura della Repubblica di Campobasso e del competente G.I.P..
Complessivamente sono state sottoposte a sequestro preventivo grammi 976 di infiorescenze della canapa e 110 gr. di trinciato; 1.230 ml di olii (CBD estratto semi) e 1.200 gr di semi di canapa.
