Comitato Nazionale Scuole Sicure rappresentato in Molise da Nicola Simonetti, vede sull’intero territorio nazionale rappresentanti del mondo civile, così definiti e denominati dalla stampa e dai media, ma che vede in esso espressioni di altissima professionalità, di diverse nature ed espressioni sociali, ma che fanno della loro dedizione e determinazione un mantra necessario alla causa SICUREZZA e SALUTE.
” Ormai, in questo stato civile, sono sempre meno le “barricate comuni, sono sempre tanti ed infinite le problematiche singole ed individuali, che non “permettono” a tutti di avere interessi comuni e comunitari. Si lotta, oggi, per il singolo posto di lavoro, per il singolo parcheggio o posto auto, per la pianta sul pianerottolo, ma non più compatti su questioni più generali e sociali, non ci vedono più uniti nel bene comune, dimenticato ripeto, dall’interesse privato e privatistico.
Però, tutti, tutti, nel digitare e o commentare questo e quello scempio, questo o quella ruberia, quello o questo spreco, quello o questo mal costume… quando, vi si chiede, invece di alzare la voce, di sbattere i pugni sul tavolo, gridare ad alta voce un diritto dovere, in questo caso di Stato, che deve garantire sicurezza e salute dei propri cittadini, allora lì, si incomincia la lotta dell’uno contro l’altro, del prima io, poi vediamo.
Pochi giorni fa, si sono uniti d hanno chiesto il nostro aiuto e supporto, genitori dei bimbi di Taranto, che in questi giorni, ma non solo, emergono alle “lievi” e piccole cronache, per un diritto allo studio ed alla salute, che questo Stato, la stessa amministrazione comunale e regionale, non garantisce loro. Genitori che hanno figli, malati, malati cronici, malati da anni, affetti da gravi disturbi della respirazione e non solo, e che dopo battaglie e chiusure di fabbricati scolastici, non solo per sismicità o vulnerabilità, sono ora costretti a rientrare nelle stesse classi malsane e ancora peggio, sottoporsi a rotazioni e turnazioni, per poter avere quel diritto allo studio, diritto, oggi malato e non curato dallo stesso Stato che li “costringe”a questo.
Per questo, e non solo per questo, avevamo posto l’attenzione su un ennesimo problema, per i più marginale, ma un problema che si aggiunge a mille altri, e che nessuna, nessuna amministrazione ne vuole prendere carico, ci riferiamo al Radon (D.lgs.241/2000-Direttiva 2013/59 EURATOM). Non ne vogliono prendere carico, se non per le becere campagne elettorali, che lì pongono in competizione per un posto in prima fila, ma che poi, quella stessa fila vogliono mantenerla senza responsabilità e senza, magari, prendere decisioni impopolari. Vedasi le attuali ed uscenti amministrazioni comunali, sui singoli paesi e città più importanti della nazione Italia, ed in particolare del nostro Molise, della nostra Campobasso.
Quel comunicato, che qualche giorno fa, voleva non solo sottolineare e tracciare un solco ancora più profondo per le popolazioni colpite dal terremoto, devastate nella loro più intima sensibilità, non vedano anche in noi, Comitato di lotta, una ennesima sconfitta.
Cari Direttori, Redattori, Editori, non è un rimprovero a voi, non ci permetteremo mai, perché voi ci avete dato il giusto spazio, quello stesso spazio che oggi spesso viene messo in 6^, 8^ pagina, in un trafiletto, in un rivolo di spazio, solo perché le emergenze sono tante, perché le necessità sono tante, che spesso non hanno l’una sull’altra priorità.
Il costituendo Comitato Nazionale Scuole Sicure, con me loro portavoce regionale, resta disponibile per chi di voi, abbia la voglia, la volontà ed il desiderio di prenderci per mano ed aiutarci a far alzare la soglia ed il livello della discussione con lo Stato e con tutte le Istituzioni decisorie, che abbia il coraggio e la volontà di andare contro corrente, raccontando quella verità che i giornalisti Sandro Ruotolo e Michele Albanese ci raccontano, a scapito della loro propria vita, e che lo scorso 23 marzo ci hanno descritto a Campobasso. Questo Comitato annuncia anche, un prossimo convegno nazionale, che si terrà in Campobasso, nel mese di maggio”.
Nicola Simonetti – Referente regionale Molise – costituendo Comitato Nazionale Scuole Sicure