Dopo lo sciame sismico di gennaio 2016 e il recente terremoto nei territori del Lazio , Marche e Abruzzo, e dopo mesi di incessanti richieste di verifiche tecniche che accertino il reale stato degli edifici, dopo l’indifferenza dimostrata dall’Amministrazione (la quale rinvia ad uno studio di vita residua la cui data non è ben specificata), molti genitori sono disorientati sul futuro dei propri figli.
Nella scuola di via D’Amato sono stati eseguiti nel 2012 lavori di miglioramento molto simili a quelli della scuola crollata ad Amatrice. Molti pensano al peggio e vogliono spostare i propri figli in altre scuole.
L’area è densamente popolata, pur volendo iscrivere i bambini alla Scarano di via Crispi, è difficile che l’istituto comprensivo Colozza, di cui fa parte la Scarano, possa contenere tutti….in questi giorni infatti molti genitori stanno chiedendo gli ultimi posti disponibili….e gli altri?
E’ incredibile che dopo tante richieste si sia arrivati a questa situazione! Le morti di Accumoli ed Amatrice potevano essere i nostri morti, si parla di prevenzione….e questo noi genitori lo stiamo sottolineando da tempo. Per questo motivo abbiamo chiesto con urgenza l’affitto di locali privati, in seguito al bando pubblicato dall’Amministrazione a febbraio.
I genitori stanno aspettando una risposta e dei fatti.
Il Comitato Genitori Sicurezza Scuole di via D’Amato