Grande successo a Campobasso per la Giornata regionale del Ringraziamento della Coldiretti. Il tradizionale appuntamento, promosso dalla Federazione regionale della Coldiretti Molise, quest’anno si è tenuto, sabato 28, presso la parrocchia di San Giuseppe Artigiano. Nutrita la partecipazione di autorità civili e religiose oltre che di tanti soci, appartenenti alla maggiore associazione professionale agricola nazionale e regionale, e numerosissimi cittadini attratti dal mercato di Campagna Amica, allestito dinanzi la chiesa.
La tradizionale giornata voluta dalla Coldiretti per rendere grazie al Signore dei frutti della terra, raccolti nell’annata che volge al termine, si è così trasformata in una splendida occasione aggregativa. Al momento di riflessione, promosso dal convegno sul Psr, ne è seguito uno religioso, non meno importante, costituito dalla Santa Messa, concelebrata dall’arcivescovo di Campobasso Bojano, Giancarlo Maria Bregantini, e Don Vittorio Perrella, parroco della parrocchia di San Giuseppe e consigliere ecclesiastico regionale della Coldiretti; a chiudere la giornata, la suggestiva benedizione, da parte di Mons. Bregantini, delle decine di mezzi agricoli schierati dinanzi la chiesa.
“Una giornata – ha affermato il presidente regionale della Coldiretti, Tommaso Giagnacovo – che ci ha dato la possibilità di ringraziare il Signore, ma anche di confrontarci con il mondo politico sulla comune volontà di sostenere l’agroalimentare, colonna portante dell’economia non solo del Paese ma anche del nostro Molise”. Al convegno, moderato dal direttore regionale della Coldiretti Molise, Saverio Viola – hanno preso parte: oltre al presidente Giagnacovo e al presidente provinciale Coldiretti di Isernia, Giovanni Monaco, il Presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura, l’assessore regionale all’Agricoltura, Vittorino Facciolla, Mons. Bregantini, oltre che il sindaco di Campobasso, Antonio Battista. Presente anche l’on. Roberto Ruta.
“Al termine dell’incontro – ha commentato il direttore Viola – possiamo dirci soddisfatti non solo della presenza delle autorità intervenute ma anche delle risposte forniteci nel corso del convegno. L’ampia disamina degli argomenti affrontati ha infatti evidenziato la convergente volontà di tutti i relatori di sostenere le nostre aziende ed eccellenze sia con le recenti misure contenute nel Psr, che con il sostegno alla tracciabilità ed il contrasto alle frodi e contraffazioni alimentari dei nostri prodotti, sposando così, di fatto, in pieno le tesi e le battaglie di Coldiretti a tutela del vero Made in Italy”.