In meno di un mese, la sottoscrizione del Protocollo d’intesa che ha previsto l’attivazione del Codice rosa presso il pronto soccorso in Molise e la creazione di una task force interistituzionale che vede coinvolta la Procura Generale presso la Corte d’Appello, le Procure della Repubblica di Campobasso, Isernia e Larino, L’ASREM e la Consigliera di Parità, ha già iniziato a dare ottimi risultati; tra essi l’attivazione anche di un corso di formazione di contrasto alla violenza e sulle relative strategie di intervento, finanziato dalla Consigliera di Parità Giuditta Lembo e in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise.Un corso di 100 ore che avrà inizio con la giornata di inaugurazione il prossimo 1 giugno 2017 alla presenza del già Questore di Roma e già Prefetto di Pisa Francesco Tagliente e la mamma di Jennifer Sterlecchini, la ragazza di Pescara di 26 anni che è morta a dicembre scorso accoltellata dall’ex compagno. Il corso dando seguito, come II edizione, ad un percorso di formazione che già l’anno scorso ha riscosso un notevole successo, oltre 100 iscritti, offrirà la possibilità di acquisire specifiche competenze sul tema e vedrà la presenza di docenti dell’UNIMOL, di numerosi esperti e tra questi rappresentanti della Polizia di Stato e della Procura di Campobasso. Le iscrizioni che potranno effettuarsi fino al 22 maggio ( termine di scadenza precedente prorogato) prevedono l’invio di un modulo allegato all’avviso e reperibile sul sito di UNIMOL Management.
Altro tassello importante, anzi fondamentale, da anni promosso dalla Consigliera Lembo, quale servizio necessario anche in Molise, ossia il Codice rosa, oggi trova uno spazio dedicato nell’ambito del corso di formazione con l’importante collaborazione con l’ASREM e il fondamentale supporto delle Questure di Campobasso e Isernia, nelle persone del dott. Raffaele Pagano e del dott. Ruggiero Borzacchiello, già impegnate anche in una incisiva azione di prevenzione e sensibilizzazione oltre che di contrasto su tutto il territorio con il contributo della Scuola di Polizia di Campobasso che ha ospitato diversi seminari sul tema. Si porta a conoscenza inoltre che l’ASREM ha individuato tra il personale medico del Pronto Soccorso una coordinatrice del Codice Rosa al fine di rendere più efficienti ed efficaci gli eventuali interventi. Tutto ciò dimostra come la sinergia interistituzionale consente di raggiungere risultati efficaci che vanno nella giusta direzione della tutela dei diritti soprattutto dei soggetti più vulnerabili e considerati svantaggiati. La Regione Molise, attraverso il Tavolo tecnico interistituzionale, è impegnata sul fronte delle risorse da destinare a tutte le attività richiamate nella Legge regionale contro la violenza ( la n. 15 del 2013), nonché nella ripartizione delle risorse nazionali destinate alle Regioni attraverso l’attuazione dei rispettivi decreti, da ultimo il Decreto del Presidente del Consiglio del 25 novembre 2016 che prevede, attraverso percentuali definite, una ripartizione delle risorse da destinare alla prevenzione e sensibilizzazione, nonché alla formazione e all’implementazione dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio presenti sul territorio, sia pubblici che privati. Sicuramente la task force interistituzionale, coordinata dalla Procura Generale, nella persona del Procuratore Generale dott. Guido Rispoli, si renderà disponibile ad offrire il proprio contributo al Tavolo tecnico regionale, nonché alle strutture regionali competenti per materia, al fine di effettuare un proficuo utilizzo delle risorse stanziate per il pieno raggiungimento degli obiettivi legislativi. Altro ruolo importante è quello degli Enti locali, degli Ambiti territoriali, della Caritas e delle Associazioni nonché di tutte le Istituzioni e quanti a vario titolo sono impegnati a contrastare il fenomeno della violenza.
Codice Rosa: ottimi risultati tra cui l’attivazione anche di un corso di formazione di contrasto alla violenza
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