In seguito alla disponibilità, dimostrata dal nuovo Amministratore Delegato di Poste Italiane, Dott. Del Fante alle OO.SS., sulla nostra richiesta di calendarizzare incontri non solo in merito al rinnovo del Contratto e Premio di Risultato, ma anche su tutti quei temi di natura sindacale, previsto per il prossimo 4 luglio 2017.In seguito alla disponibilità, dimostrata dal nuovo Amministratore Delegato di Poste Italiane, Dott. Del Fante alle OO.SS., sulla nostra richiesta di calendarizzare incontri non solo in merito al rinnovo del Contratto e Premio di Risultato, ma anche su tutti quei temi di natura sindacale, previsto per il prossimo 4 luglio 2017.La SLP-CISL, unitariamente al FAILP, SAILP e UGL, allo scopo di rendere più proficuo il confronto nella suddetta data, ritengono utile elencare quelle che rappresentano le priorità da affrontare e risolvere, fermo restando che, come condiviso con lo stesso Amministratore Delegato, i modelli di recapito saranno oggetto di confronto tra qualche settimana, a valle delle riflessioni aziendali attualmente in corso nello specifico “cantiere”.
In particolare, precisa il Segretario della CISL Poste Antonio D’Alessandro, restano tutte in piedi tutte le problematiche con l’impellente necessità di affrontare e risolvere le questioni, proprio a partire dall’incontro del 4 luglio:
· Il ripristino di corrette relazioni industriali a livello nazionale e territoriale con il rispetto di tutte le previsioni contrattuali e degli accordi sottoscritti;· Le pressioni commerciali e gli atteggiamenti vessatori in ambito MP;
· I contenuti di cui al verbale di riunione del dicembre 2016;
· Il progetto inesitate;
· La carenza degli organici in ambito MP e PCL, a cui sono anche legati I criteri e le quantità dei processi di sportellizzazione e dei passaggi da part time a full time, nonché l’utilizzo delle clausole elastiche e lo scorrimento delle graduatorie dei trasferimenti, unitamente alla definizione di un accordo sulle politiche attive che definisca criteri per l’assunzione di nuovo personale dal mercato del lavoro con modalità che potrebbero anche tener conto, per PCL, di chi ha operato con contratto a tempo determinato;
· Il mancato rispetto del CCNL e del Codice Civile nei confronti del personale chiamato a mansioni superiori, con particolare riguardo alle divisioni MBPA e PCL;
· Gli orari dei messi notificatori;· La policy sullo spostamento dei PTL;
· Le discriminazioni nei confronti di chi esercita i diritti sindacali.
La precisazione, riferisce Antonio D’Alessandro, si rende necessaria in considerazione della delicatezza dei temi e al fine di evitare rinvii necessari ai relativi approfondimenti, pertanto è opportuno – Conclude il Segretario della CISL – che il tavolo sia presenziato dai responsabili aziendali apicali.
