Il Segretario della CISL Molise, Antonio D’Alessandro, esprime grande apprezzamento per le recenti dichiarazioni di Papa Francesco in occasione del summit del G7. Le parole del Santo Padre hanno riecheggiato un messaggio fondamentale: la necessità di una sinergia tra la rivoluzione tecnologica e l’etica umana.
“Siamo profondamente in sintonia con l’invito di Papa Francesco a garantire che la tecnologia rimanga al servizio dell’umanità,” afferma D’Alessandro. “È essenziale che ogni strumento tecnologico rispecchi la grandezza e la dignità dell’essere umano, sostenendo il suo mandato di custodire il nostro pianeta e tutti i suoi abitanti.”
Il Segretario sottolinea l’importanza della responsabilità umana di fronte all’autonomia delle macchine: “In un’era di straordinari progressi tecnologici, dobbiamo assicurarci che la decisione finale rimanga sempre nelle mani dell’uomo. La capacità di scegliere è ciò che definisce la nostra umanità e non può essere delegata a nessuna macchina.”
D’Alessandro condivide anche la preoccupazione del Papa riguardo l’uso delle ‘armi letali autonome’, sostenendo la necessità di un controllo umano significativo e di un impegno concreto per bandirne l’utilizzo. “Nessuna macchina dovrebbe avere il potere di decidere sulla vita umana,” insiste D’Alessandro.
Concludendo, Antonio D’Alessandro ribadisce l’importanza di una ‘sana politica’ che possa guidare la società verso trasformazioni positive e durature. “Affrontare le carenze strutturali della società mondiale richiede un cambiamento radicale e una politica che coinvolga tutti i settori e le conoscenze. Solo così potremo guardare al futuro con speranza e fiducia.”
ANTONIO D’ALESSANDRO
