I Carabinieri Forestali di San Giuliano del Sannio (CB), a seguito di indagini esperite su un incendio di vegetazione verificatosi a Cercemaggiore nella prima decade del mese di settembre, hanno accertato l’indebita percezione di somme di denaro, afferenti ad erogazioni pubbliche, da parte di un’azienda agricola del posto.
L’indagine ha preso avvio quando il Reparto, intervenuto per svolgere l’attività investigativa sull’incendio, ha individuato, lungo il confine di uno dei fondi percorsi dal fuoco, l’assenza delle fasce parafuoco prescritte dalla Legge della Regione Molise n. 8 del 2005.
La consultazione delle banche dati in uso e le informazioni assunte, hanno permesso di appurare che il terreno era inserito nel fascicolo aziendale di impresa agricola, unitamente ad altri terreni tutti di proprietà altrui, ma per i quali il titolare non aveva stipulato contratti di affitto o ottenuto concessioni a qualsiasi titolo; i terreni erano inoltre falsamente dichiarati soggetti a lavorazioni e/o pascolamento di bestiame.
Il titolare dell’azienda, al fine di percepire fondi comunitari erogati dall’organismo pagatore Agea, nell’ambito della Politica Agricola Comune, aveva presentato domande uniche di pagamento, ove attestava falsamente di possedere adeguate superfici coltivabili o destinate al pascolo.
I militari hanno comminato al responsabile dei fatti una sanzione amministrativa pari
a € 1.887,84 ai sensi dell’art. 316-ter, comma 2, del codice penale.