Riceviamo e pubblichiamo
Il martedì le donne di Castelbottaccio insieme alla presidente del circolo neoilluminista ‘Donna Olimpia Frangipane’, prof.ssa Sabina Niro, si ritrovano presso la sede Spazio Vittoria messa a disposizione dalla UIL, in via Ziccardi n° 10 a Campobasso, per realizzare l’opera relazionale del progetto vivavittoria. Un’enorme coperta fatta da centinaia di mattonelle 50x50cm lavorate all’uncinetto e cucite insieme da un simbolico filo rosso a ricordare le violenze, fisiche, psicologiche, sessuali ed istituzionali, che moltissime donne sono costrette a subire, e che il 20 novembre coprirà Piazza Vittoria a Campobasso.
L’arte relazionale, con un linguaggio nuovo, semplice ed accessibile a tutti, ha permesso alle donne di Castelbottaccio, così come a tantissime altre donne molisane e d’Italia, di dare forma e voce alla consapevolezza di essere donna ed alla propria autodeterminazione oltre che ad aumentare la sensibilizzazione nella propria comunità, ed in particolare tra le donne, dell’importanza della figura femminile nella società e della necessità di proteggerla da ogni forma di violenza. Il progetto è stato fortemente voluto, promosso e realizzato dall’associazione Liberaluna Onlus rappresentata dalla sua attivissima presidente, cavaliere della Repubblica e componente della Commissione Nazionale dirigenti cooperatrici, dott.ssa Maria Grazia La Selva responsabile del CAV Liberaluna.
Il progetto è anche sostenuto dalla Commissione ‘Glass ceiling’, nella persona del suo presidente prof.ssa Giuseppina Sallustio, del Rotary club di Campobasso. Tante le donne molisane che partecipano all’iniziativa e che hanno liberamente ed autonomamente deciso di unirsi al progetto di vivavittoria a testimonianza dell’enorme interesse che le donne sento per le donne.