Contro il carovita, ieri 17 Febbraio a Campobasso i rappresentanti della protesta sono stati ricevuti dal vicario del prefetto presso palazzo del governo a Campobasso.Sono state esposte le motivazioni del presidio.Di certo rispetto al silenzio il disagio di tante famiglie é stato comunque espresso chiaramente , la realtá é sotto gli occhi di tutti , l’emergenza pandemia dal governo é stata espressa quasi unicamente con i divieti e l’obbligo vaccinale ma per gli aumenti e il costo della vita quotidiana il fardello é stato consegnato amaramente alla gente.
Promesse vane e soluzioni che non arrivano, mentre la povertà aumenta , una situazione attuale pericolosa che non puó passare in silenzio , il piano di disgregazione sociale é il frutto della mancata partecipazione attiva delle persone ai momenti di confronto in pubblica piazza , per paura dei contagi mista a rassegnazione.
Nel Molise resteremo uniti nel percorso di lotta per i diritti con il movimento popolare Cacciamoli , oggi ancora di piú nell’immobilismo generale ha ancora piú valore il coraggio e la volontá di alcuni attivisti che anche con sacrifici personali non si sottraggono ad esporsi per il bene comune.Anche ieri é stata impartita una lezione di civiltà contro coloro che usano la politica per affossare la collettività.
Sicuramente altre iniziative contro il carovita e gli aumenti selvaggi saranno intraprese nei prossimi giorni , anche questo é stato il messaggio chiaro che abbiamo lanciato ieri presso il palazzo di governo .Sicuramente noi non arretreremo di un centimetro rispetto alle nostre posizioni.
Per SOA Sindacato Operai Autorganizzati Andrea Di Paolo