All’interno dell’inchiesta “Capitale umano” della trasmissione Rai3 “Report” , nella puntata di lunedì 20 maggio, è andato in onda un servizio dedicato alle eccellenze della scuola italiana che fanno formazione. Tra queste l’istituto “L.Pilla” di Campobasso della dirigente Rossella Gianfagna ” dove oltre all’alternanza scuola-lavoro, viene sperimentato un metodo innovativo di insegnamento con il quale, all’interno della miriade di modelli del panorama nazionale, si cerca di scovare la creatività e alimentarla con le nozioni trasformandola in competenza e, quindi, in patrimonio umano”.
“Vogliamo che tutti i ragazzi che si iscrivono al Pilla – dice nell’intervista a Reoport la Dirigente Gianfagna – abbiano, indipendentemente dall’indirizzo che scelgono, la stessa formazione e le stesse competenze”.
Tra i vari dipartimenti presentati anche quello audiovisivo, come spiega l’attore e coordinatore Giorgio Careccia – “abbiamo scelto 20 argomenti dove c’era una criticità di apprendimento da parte dei ragazzi, il progetto consiste nel trasformare i progetti audiovisivi in cortometraggi per rielaborare le varie materie”.
Ancora il progetto di alternanza scuola – lavoro per fare sistema con il territorio in collaborazione con il pastificio La Molisana.
Ma la domanda cruciale, fulcro dell’inchiesta di Report è questa: ma poi una volta formati, i ragazzi dove vanno? Non esiste nel nostro paese un sistema industriale capace di recepirli, perchè non abbiamo investito in ricerca, in formazione, innovazione, anzi sono stati fatti ulteriori danni, e i nostri talenti vanno via dal nostro paese, ed altrove talento e competenza vengono apprezzati.
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