E’ una questione di pubblica utilità, ma anche di sicurezza e per questo motivo va affrontata dando risposte alla gente. Ci riferiamo allo stato dell’illuminazione pubblica, che è stata oggetto ovunque in Molise di massiccia revisione, con consistenti investimenti. I nuovi impianti a led hanno sostituito o stanno sostituendo quelli precedenti, nella logica di un giusto risparmio sul consumo di energia elettrica; ma non tutto va come dovrebbe.
Campobasso, ad esempio, sembrerebbe essere poco illuminata, almeno a giudicare dalle tante segnalazioni dei cittadini in merito. Il problema naturalmente riguarda soprattutto le zone periferiche, a cominciare da contrada Coste di Oratino, ma anche a ridosso del centro, come ad esempio nelle traverse di via Garibaldi e nel borgo antico, ci sono segnalazioni che suggeriscono un potenziamento del sistema illuminante.
I lampioni sembrerebbero essere depotenziati anche in zona San Giovannello; i residenti dicono che la visibilità notturna era migliore con la vecchia illuminazione, mentre i nuovi impianti a led, che pure all’inizio sembravano essere sufficienti, danno l’impressione adesso di illuminare meno.
Hanno preso posizione pubblica i residenti nel tratto tra Via Vico e Via Novelli; sarebbe all’uopo stato sollecitato in forma scritta l’intervento dell’Amministrazione cittadina affinché, dopo opportuna verifica, provveda a potenziare l’illuminazione in maniera adeguata.
Dicevamo dei motivi di sicurezza; un impianto di illuminazione potente ed adeguato all’urbanizzazione del capoluogo di regione, potrebbe fungere anche da deterrente contro atti vandalici, oltre a garantire il decoro urbano.
Inoltre gioverebbe alla sicurezza di quanti quotidianamente transitano nelle vie cittadine, siano essi automobilisti, pedoni o ciclisti. Rigiriamo la notizia alla struttura comunale affinché accerti i fatti e ponga gli opportuni rimedi.
(s.m.)