Sarà riaperta sabato 14 novembre 2015, alle ore 12,00, la Via Matris alle pendici del Castello Monforte a partire dall’ingresso di viale del Castello. La Via Matris, il cammino di prova vissuto da Maria Vergine che percorre i misteri del dolore di Cristo e dell’uomo di ogni tempo: un percorso spirituale, naturalistico e di meditazione sui sette dolori di Maria che si snoda lungo la collina Monforte. Fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Campobasso guidata dal Sindaco Antonio Battista, la cerimonia di inaugurazione e riapertura presieduta dal primo cittadino, vedrà la partecipazione dell’arcivescovo di Campobasso –Bojano S.E. mons. GianCarlo Bregantini e del parroco dei Ss. Giorgio e Leonardo don Luigi Di Nardo per la benedizione del sito. Dopo un lungo periodo di chiusura e di abbandono, dunque la Via Matris viene restituita alla città e ai cittadini, grazie all’impegno comune di più espressioni a partire dall’amministrazione comunale, per attraversarla e custodirla, gustandone la bellezza della natura – florida vegetazione – che la circonda, la monumentale ricchezza spirituale e lo storico percorso che conduce al Santuario mariano cittadino, Santa Maria del Monte.
La Via Matris Dolorosae. “La Via Matris è un pio esercizio nel quale un gruppo di fedeli o un singolo orante compie un percorso su un tratto di strada o all’interno di una chiesa, meditando i dolori che la Vergine Maria, madre e cooperatrice del Salvatore, soffrì durante la vita, nell’adempimento della sua missione. Il cammino percorso da Gesù, il figlio, dal tribunale a Pilato e al Monte Calvario lo percorse anche Maria, la madre: fu in gran parte un cammino comune, per cui alcune ‘stazioni‘ del cammino della Via Crucis sono coincidenti con quelle della Via Matris. Fino agli inizi del secolo XX, questo pio esercizio è designato spesso come Via Matris, ossia “i sette acerbissimi dolori di Maria Vergine meditati nella forma medesima della Via Crucis. La devozione si è, per così dire, polarizzata sui ‘sette dolori’ della Vergine;
Nella Via Matris, l’intera vita della Vergine è articolata in sette ‘stazioni’, corrispondenti a sette episodi, in cui la pietà del popolo cristiano ha individuato i sette ‘principali’ dolori della Madre del Signore”.
I sette dolori di Maria, corrispondono ad altrettanti episodi narrati nel Vangelo:
· la rivelazione di Simeone (Lc 2,34-35);
· la fuga in Egitto (Mt 2,13-14);
· lo smarrimento di Gesù (Lc 2,43-45);
· l’incontro di Gesù sulla via del Calvario;
· la presenza sotto la croce del Figlio (Gv 19,25-27);
· l’accoglienza di Gesù deposto dalla croce (cf Mt 27, 57-61);
· la sepoltura di Cristo (cf Gv 19, 40-42).