Dalla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Campobasso riceviamo e pubblichiamo
(comunicato del 27.11.2018)
Il Prefetto di Campobasso Maria Guia Federico ha convocato oggi, presso il Palazzo del Governo, i Dirigenti degli Istituti scolastici della provincia per avviare una sinergica azione di prevenzione e contrasto all’uso e alla diffusione delle sostanze stupefacenti, fenomeno che, soprattutto negli ultimi tempi desta particolare allarme e che può attecchire anche nei luoghi deputati alla educazione e alla crescita socio- culturale dei giovani. Alla riunione hanno partecipato i vertici delle Forze di polizia territoriali, il Direttore dell’Ufficio scolastico regionale e il Dirigente scolastico provinciale. Obiettivo della iniziativa, attuata nel solco del progetto “Scuole sicure” promosso dal Ministro dell’Interno, è quello di realizzare una stretta collaborazione tra gli operatori del mondo della scuola e le Forze dell’Ordine nell’intento di sviluppare protocolli di intervento soprattutto in chiave preventiva e, solo qualora necessario, anche repressiva.
Il Prefetto ha a tal riguardo evidenziato il fondamentale ruolo che Dirigenti scolastici, docenti e personale ausiliario possono svolgere, quali referenti privilegiati per i giovani nello specifico contesto educativo-didattico, per attivare efficaci e condivise politiche di prevenzione che non possono ovviamente prescindere da una generale azione di vigilanza e da una mirata attività info investigativa di competenza degli organi di polizia. In questa ottica, come ampiamente illustrato dal Questore Mario Caggegi, saranno pianificati in tutte le scuole del territorio provinciale, con una particolare attenzione agli istituti secondari di secondo grado, controlli periodici nelle aree circostanti e all’interno delle scuole.
Nel contempo la Prefettura, d’intesa con l’ASREM e con le istituzioni scolastiche, realizzerà il progetto “Dipende da noi” che prevede un percorso formativo rivolto ai docenti, affinché consolidino le loro specifiche conoscenze del fenomeno e possano declinare al meglio la loro funzione di guida ed indirizzo dei giovani studenti e, in particolar modo, di quelli in situazione di difficoltà.
Il Responsabile dei rapporti con gli organi di Informazione