Dopo Antonio Battista (area di riferimento quella del senatore Roberto Ruta) , continuano ad affluire le candidature per le primarie del centro sinistra. Sono state sinora ufficializzate quelle dell’ex sindaco di Campobasso, Augusto Massa, quella di Bibiana Chierchia, riferimento dell’area Sel, quella dell’avvocato Piero Colucci e quella di Pino Libertucci, espressione dei movimenti e dell’associazionismo cittadino. Mancano la candidatura annunciata di Giovanni Muccio e quella, ancora da definire, dell’uomo di riferimento dell’area renziana del Pd, quella che fa capo al segretario regionale Fanelli e al presidente della Giunta Frattura. Si fa il nome del presidente dell’Acem Corrado Di Niro ma ancora non c’è ancora certezza.
Tutto si risolverà e si saprà comunque entro le 20 di questo sabato, termine ultimo per la presentazione delle candidature. “Ho riscontrato un grande entusiasmo, abbiamo raccolto duecento firme in pochissimo tempo- ci ha intanto dichiarato Pino Libertucci- sono incoraggiato nella mia proposta politica per Campobasso. Credo che sia tempo di dare spazio ai cittadini di Campobasso e non alle burocrazie di partito, ed è questo il senso della mia candidatura. Spero che le primarie coinvolgano nomi la cui storia, come la mia, parli di radicamento reale nel Partito democratico e nel centro sinistra, che sappiano dire davvero qualcosa di sinistra e vicino alle esigenze dei cittadini e non nomi buoni solo per riempire delle caselle. Comunque porterò avanti, con coerenza la mia proposta perun capoluogo diverso da quello attuale e il sostegno di tanti cittadini mi conforta e mi motiva fortemente”.