Tutti ricordano, con tristezza, il momento in cui la grande sequoia di Piazza Cesare Battisti a Campobasso, venne abbattuta; adesso è arrivato il momento di una parziale consolazione rispetto a quel fatto triste. Quell’albero imponente in un certo senso rivivrà attraverso quattro sculture.
E’ stato infatti inaugurato questa mattina, presso l’atrio della Casa della Scuola di via Roma, il laboratorio dimostrativo dove gli artisti incaricati termineranno le sculture lignee ottenute dai tronchi della vecchia sequoia di piazza Cesare Battisti. Lo ha annunciato l’assessore comunale Simone Cretella, pubblicando la notizia anche sul suo profilo Facebook. L’iniziativa naturalmente è stata dell’amministrazione comunale e vanta il partenariato della Fondazione Banca di Credito Cooperativo della Valle del Trigno.
In tutto parliamo della realizzazione di 4 opere scultoree sul tema degli elementi della natura Acqua, Fuoco, Aria e Terra, affidate a tre diversi artisti selezionati nei mesi scorsi attraverso un concorso di idee pubblico.
“Dopo le prime operazioni di sgrossatura – scrive sui social l’assessore Cretella – effettuate nelle scorse settimane presso i locali dell’ex fiera di Selvapiana, le opere sono state trasportate, nella giornata di ieri, presso l’ex D’Ovidio dove saranno rifinite prima di essere ricollocate in città il prossimo 21 marzo, in occasione dell’entrata della Primavera”.
Le opera sono state realizzate da tre scultori: Simone Allione di Aosta, Vanni Macchiagodena di Vasto e Riccardo Pistilli di Firenze (ma originario della provincia di Campobasso), e sono in fase di ultimazione.
Il laboratorio, aperto anche alle scolaresche cittadine, durerà fino a sabato prossimo, 9 marzo.
