La ‘Natività velata’, ma anche il presepe del carcerato, quello dedicato alla sequoia secolare abbattuta a Campobasso o l’albero dei desideri, dove ognuno può appendere un foglietto con un proprio desiderio, appunto: sono tanti gli spunti offerti dalla mostra di presepi presso il Museo dei Misteri, nel capoluogo di regione. Lavorazioni artigianali ma anche tante idee innovative ed il ricordo che non deve mancare mai; così il presepe all’interno di una chitarra, in memoria di due grandi cantori molisani, Benito Faraone e Adriano Parente.
Visitando il Museo si possono ammirare anche alcuni pregiati lavori dell’artista Franco Baranello, come le miniature degli ‘ingegni’ che sono andati perduti, ma si può anche acquistare il bel calendario sulla ‘tradizione delle tradizioni’ della città, appunto la sfilata dei Misteri.
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Nello spazio che con tanto impegno è stato allestito e curato dai fratelli Teberino, i campobassani ‘veraci’, ma anche i turisti, potranno ammirare queste autentiche opere d’arte della migliore tradizione presepista.
Stefano Manocchio