Sabato 14 dicembre l’aula consiliare del Comune di Campobasso è stata ‘occupata’ da ospiti speciali: i bimbi nati nel 2024 insieme alle loro mamme e papà. La cerimonia “Il dono del libro ai nati del 2024” ha creato un’atmosfera di gioia e tenerezza, con i piccoli protagonisti che, con i loro pianti, risolini e sbadigli, hanno reso l’evento festoso e unico. L’iniziativa, inserita nel cartellone promosso dal Comune di Campobasso “C’è ancora Natale”, fa parte del progetto “Nati per leggere”, un’idea del compianto dottor Sergio Zarrilli e proseguita con dedizione dal dottor Nunzio Colarocchio e un team di volontari appassionati.
Alla cerimonia hanno partecipato la sindaca Marialuisa Forte, l’assessore alle Politiche sociali Bibiana Chierchia, Sara Zarrilli, figlia del dottor Zarrilli, i consiglieri Leo Terzano e Antonella Trivisonno, e il dottor Colarocchio. Ogni bimbo ha ricevuto in dono un libro, simbolo dell’importanza della lettura come pratica da conservare sempre. «Un bimbo che legge sarà un adulto che pensa», è stato il messaggio centrale della giornata. «Donare un libro racchiude in sé un programma, un progetto – ha spiegato il dottor Colarocchio – significa dire alle famiglie quanto sia importante parlare, raccontare, guardare negli occhi i propri figli, lasciarsi dietro lo stress quotidiano. I bimbi hanno bisogno di attenzione costante». Questa pratica, infatti, non solo avvicina i genitori ai figli, ma stimola anche lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei più piccoli.