La Polizia di Stato di Campobasso ha dato esecuzione a due misure restrittive della libertà personale.
Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile della Questura di Campobasso ha dato esecuzione a due provvedimenti restrittivi della libertà personale emessi dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di due giovani 21enni del Capoluogo.
La prima misura è stata emessa dalla Procura Generale presso la Corte d’appello di Campobasso nei confronti di un giovane, già denunciato in passato da personale della Squadra Mobile della Questura, a seguito di sentenza della Corte d‘Appello in riforma della sentenza del Tribunale Ordinario.
Il ventunenne è stato associato alla Casa Circondariale del capoluogo dovendo espiare la pena di 11 mesi di reclusione.
La seconda misura è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Foggia a seguito di richiesta di aggravamento da parte della Squadra Mobile di Campobasso.
A carico del giovane, già sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora, personale della Squadra Mobile di Campobasso ha accertato numerose violazioni alle prescrizioni imposte.
Per tale condotta, la citata Autorità Giudiziaria ha disposto la revoca della misura in atto e l’applicazione di quella più grave degli arresti domiciliari nel luogo di residenza.