E’ la seconda sindaca di Campobasso, ma la prima votata direttamente dalla popolazione per l’incarico specifico. Marialuisa Forte è arrivata all’incontro con stampa e cittadini con la voce comprensibilmente rotta dall’emozione.
“Vogliamo amministrare per cinque anni la città con l’aiuto di tutti, dalle forze politiche ai cittadini- ha detto in premessa. E’ un’occasione importante per Campobasso, che non può essere sprecata e per questo motivo ci metteremo al lavoro subito per dare un’amministrazione solida a questa città. Ma adesso è il momento dei ringraziamenti e della festa”.
La neo sindaca ha difeso le decisioni e soprattutto le alleanze, da quella con il Movimento Cinque Stelle (che certamente era diviso all’inizio sulla scelta da fare) e poi quella, contestata dal centro destra, con il Cantiere Civico.
“Il confronto è vincente e ci vogliono le idee e le persone; è sbagliato rinchiudersi, ma bisogna avere il coraggio delle idee e scambiarle con altre persone; questo credo che sia stato elemento vincente”.
Sulla maggioranza in Consiglio e il caso della cosiddetta anatra zoppa non ha avuto grosse esitazioni.
“Supereremo tutto con il confronto e la condivisione; credo che ce la faremo e amministreremo bene Campobasso. Anche questo risultato ad altri sembrava difficile, ma l’incontro con i cittadini mi ha dato fiducia ed ho pensato sempre di farcela”.
La neo sindaca ha voluto sottolineare l’importanza di una donna eletta direttamente dai cittadini e metterà in campo la cura e l’attenzione che proprio le donne hanno nel modo di impegnarsi in tutti i lavori e attività che svolgono. Non a caso ha detto che il primo impegno riguarderà i patti sociali, cioè la cura dei più deboli. Ha promesso che da parte sua non ci sarà nessuna contrapposizione preconcetta con il rivale di campagna elettorale, Aldo De Benedittis, ma propone di lavorare per il bene della città nel rispetto dei ruoli di ognuno.
“Adesso dovremo capire le priorità e le risorse disponibili e vedere tutto quello che c’è da fare; ma di sicuro faremo tutto quello che abbiamo detto di voler fare negli incontri con la gente di Campobasso”.
Poi è stata nuovamente travolta dalla folla di amici festanti.
(S.M.)