di Stefano Manocchio
La parola adatta (benché oltremodo scontata) è: bagno di folla! Per il resto tutto ha portato a considerare in grande l’avventura elettorale: tanta gente, anzi come raramente se ne era vista dalle nostre parti per un impegno elettorale al coperto in un ristorante ed il continuo ripetere le parole ‘vittoria’, ‘vinceremo’ e ‘vincere, che sono state usate più o meno come un intercalare, unitamente al concetto di andare a ‘riprendere’ la città. Fatto sta che ieri all’hotel Rinascimento di Campobasso c’era veramente il pubblico delle grandi occasioni in sala, mentre i rappresentanti istituzionali si avvicendavano sul lungo palco ed intervenivano a sostegno della candidatura a sindaco del capoluogo di regione per il centro destra in favore di Aldo De Benedittis, in questa chiusura di campagna elettorale. Nell’elegante salone i parlamentari ed europarlamentari, consiglieri regionali e i segretari regionali dei singoli partiti della coalizione e poi i candidati e tanta altra gente a riempire ogni spazio libero.
Sul palco gli interventi sono stati con toni diversi, ma tutti hanno incitato l’avvocato campobassano; il più accorato è stato il presidente della Giunta Regionale del Molise, che ha chiosato anche con un ‘forza lupi’ provocatoriamente, ma anche scherzosamente rivolto al senatore Claudio Lotito, anche lui in prima fila.
Poi ha preso la parola il diretto interessato. Aldo De Benedittis ha ribadito i concetti già espressi in precedenti incontri di campagna elettorale: attenzione alle contrade ed al centro storico, politica del verde cittadino per far tornare Campobasso simile alla città giardino di un tempo e, approfittando della presenza al suo fianco di Roberti, ha ribadito il suo concetto sulla destinazione dell’ex- Roxy , che dallo stato attuale di rudere, dovrebbe ospitare uffici regionali senza incremento eccessivo di cubature, mentre l’ampio parcheggio del vecchio Romagnoli sarebbe destinato a diventare una enorme area di verde attrezzato, con una parte attigua destinata a parcheggio. Per il Terminal sono previsti lavori di adeguamento, il recupero della biglietteria e lavori per la sicurezza.
De Benedittis ha lanciato la promessa che in caso di vittoria delegherà molte funzioni ai consiglieri, mantenendo per sé solo la programmazione e controllo.
“Ci sarà il consigliere delegato alle contrade- ha detto ancora- e quello per il centro storico”; ciò nel solco del dialogo stretto tra politica e popolazione.
Il clima generale è stato di entusiasmo fino alla fine, con diverse ovazioni nei singoli interventi. Attendendo la serata di lunedì per il verdetto sull’esito di questa lunga campagna elettorale.
LE FOTO PRESENTI IN QUESTO ATICOLO SONO A CURA DI STEFANO MANOCCHIO