Ha affrontato con apparente serenità le interviste, pur nel clima di mestizia che aleggiava nella sede elettorale; tuttavia Aldo De Benedittis, nonostante la sconfitta elettorale per le comunali di Campobasso, con estrema lucidità ha risposto alle domande incalzanti dei giornalisti.
“Faccio i complimenti a Marialuisa Forte e ringrazio tutti gli elettori campobassani che mi hanno votato – ha dichiarato – ma anche i candidati, eletti e non, che mi hanno sostenuto anche nel turno di ballottaggio. Io non mi rimprovero nulla, perché ho girato in lungo e in largo la città ed ho fatto tutto quello che si doveva fare. I campobassani hanno deciso: adesso terranno il PD e Pino Ruta ed i Cinque Stelle per altri cinque anni, visto che così hanno deciso”.
Sul problema della cosiddetta ‘anatra zoppa’ De Benedittis è stato chiaro.
“Mi sentirò con il presidente della Giunta regionale e con i consiglieri regionali per decidere cosa fare; certo l’anatra zoppa non darà un segno positivo in Consiglio comunale perché loro (il centro sinistra) non sono in maggioranza e quindi bisognerà vedere sugli atti complementari l’amministrazione di centro sinistra-Pino Ruta e Cinque Stelle come si comporterà. Sui programmi- ha continuato – se faranno proposte ottime e utili per la città di Campobasso io sarò anche d’accordo, perché amo la città di Campobasso, diversamente sarò la loro spina nel fianco”.
L’esponente di centro destra al momento nega anche la possibilità del passaggio di esponenti dalle opposizioni alla maggioranza.
“Ad oggi confermo che non ci saranno traditori, per il futuro non so perché non ho la palla di vetro: al momento i nostri consiglieri eletti hanno detto che saranno tutti con me. Quindi o si dimetteranno o ci sarà qualche sviluppo nel futuro eclatante”.
(S.M.)