L’azione è stata rimandata più volte e quando è stata eseguita ha generato un po’ di magone in quelli che, come il sottoscritto, con le cabine telefoniche, quelle a ‘gettoni’, sono cresciuti.
La Telecom ha avviato l’azione di rimozione di quelle che oramai sono strutture obsolete e inutilizzate; ma per il momento i lavori non sono stati eseguiti, come si legge in genere nei capitolati d’appalto, ‘a regola d’arte’, visto che alla rimozione non è ancora seguito il recupero della situazione precedente e la necessaria copertura del manto stradale o del marciapiede.
Abbiamo preso come esempio la situazione all’angolo tra Via Gazzani e Viale Elena, dove al posto della cabina c’è da giorni un ‘buco’ alla meno peggio transennato e pieno di materiale edile di risulta e anche qualche piccolo rifiuto.
Non dissimile la situazione dove era installata un’altra cabina, in via Verdone di fronte il Distretto militare. Anche in Via Principe di Piemonte la situazione si ripete identica.
Speriamo che la segnalazione venga recepita dalla struttura competente a Palazzo San Giorgio per tute le determinazioni che la legge consente.
(s.m.)