Nella serata del 23 novembre, una pattuglia della “Squadra Volanti”, transitando in Via Monforte, notava un pregiudicato di Campobasso già noto agli Operatori, che alla guida di una Mercedes viaggiava a velocità sostenuta con direzione Piazza Venezia. La “Volante” si poneva immediatamente all’inseguimento dello stesso che, tuttavia, risultava essere particolarmente difficoltoso a causa del traffico presente in zona. Gli uomini della Squadra Volanti non rinunciavano e continuavano nella ricerca dell’autovettura; in particolare, grazie alla fattiva collaborazione di alcuni cittadini di Via Sant’Antonio Abate che indicavano spontaneamente alla Polizia la via di fuga dell’autovettura, riuscivano ad individuare il posto dove il pregiudicato aveva nascosto l’auto.
Contestualmente gli Operatori notavano nei pressi il giovane pregiudicato che, dopo aver scavalcato una siepe, cercava di confondersi con un gruppo di ragazzi presenti in zona. Una volta che la Polizia raggiungeva il luogo dove il giovane stazionava, il gruppo di ragazzi a cui questi si era unito dichiaravano di non conoscerlo e si allontanavano. A tal punto il pregiudicato, vistosi scoperto, assumeva un comportamento ostile – al limite della violenza – al controllo, insultando e minacciando gli Operatori cercando ripetutamente una nuova via di fuga. La Polizia dopo alcuni minuti riusciva con molta “fatica” a ricondurre alla calma il giovane e, dopo essersi assicurata che lo stesso non avesse commesso reati più gravi, accertava il fatto che lo stesso aveva la patente sospesa. L’attività della “Squadra Volante” si concludeva con la denuncia all’Autorità Giudiziaria del pregiudicato per oltraggio e resistenza, si redigevano i verbali al Codice della Strada e si sottoponeva l’autovettura a fermo amministrativo sequestrando il libretto di circolazione.