La Giunta del Comune di Campobasso ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione di un Centro del Riuso, finalizzato alla presentazione della candidatura per ottenere il finanziamento previsto dal Ministero della Transizione Ecologica nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
L’Amministrazione comunale di Campobasso intende così promuovere la realizzazione di un Centro del Riuso, da collocare accanto all’attuale Centro di Raccolta a Santa Maria de Foras, in grado di intercettare i beni ancora in buone condizioni, per sottrarli alla filiera di smaltimento e per incrementare l’economia circolare.
L’intenzione è quella di prolungare il ciclo di vita dei beni e delle materie oltre le necessità del primo utilizzatore, con conseguenti vantaggi ambientali e sociali, in stretta sinergia con la rete associazionistica e solidaristica da coinvolgere nella gestione del centro per la preparazione e la redistribuzione dei beni.
La realizzazione infrastrutturale e il punto di distribuzione costituiranno un vero e proprio “hub” della sostenibilità, con una fortissima attrattiva di tipo didattico e, di conseguenza, con un ruolo comunicativo ed educativo strategico, in particolare per le nuove generazioni, per contrastare le logiche consumistiche, causa principale della produzione dei rifiuti e del depauperamento delle materie prime.
Ciò consentirà di trasformare l’attuale Centro di Raccolta in un vero e proprio “Polo della Sostenibilità”, accessibile e fruibile per la cittadinanza dove, al conferimento e/o al prelievo di beni e materiali, sarà possibile promuovere eventi socio culturali come eco-scambio, baratto, mercatini solidali, e altro ancora. Il nuovo “Centro del Riuso” assicurerà la massima interazione gestionale con l’adiacente Centro di Raccolta con percorsi e flussi di movimentazione dei beni distinti e mai interferenti con i percorsi dei fruitori del nuovo punto di prelievo.
La polifunzionalità sarà realizzata anche attraverso partenariati con il terzo settore e secondo il modello della formazione/lavoro delle categorie svantaggiate.
La struttura sarà dotata di un’area laboratorio per il riuso dei beni e di un’area polivalente aperta al pubblico e realizzata nell’ottica della minima manutenzione, delle ridotte spese di gestione e del massimo di comfort per i fruitori.
Il quadro economico degli interventi proposti ammonta complessivamente a € 1.000.000,00.