Non furono spese folli: sono stati assolti dalla Corte dei Conti i dirigenti ed assessori del Comune di Campobasso che erano finiti al centro di un esposto di alcuni consiglieri comunali del MoVimento 5Stelle.
Sotto la lente dell’allora minoranza erano andati a finire le questioni relative all’utilizzo delle schede telefoniche date in dotazione dal Comune di Campobasso.
Nell’esposto, infatti, presentato a dicembre 2014, gli esponenti pentastellati parlavano di “anomalie delle spese telefoniche sostenute dall’amministrazione comunale di Campobasso negli anni 2011 e 2012”.
Gli indagati, difesi dagli avvocati Fabio Albino, Giacomo D’Angelo, Aldo De Benedittis, Domenico Carano e Stefano Sabatini, hanno dimostrato, invece, l’insussistenza delle accuse mosse nell’esposto.