“In questi giorni ho rilasciato tante dichiarazioni e ho provato a ringraziare tutti. Perché quando si vince, si vince tutti insieme. Ringrazio i campobassani per la stima che mi hanno mostrato e non smetterò mai di farlo”, così il sindaco Roberto Gravina, che continua – Ma ci tenevo a spendere una parola per i ministri Luigi Di Maio, Elisabetta Trenta, Alberto Bonisoli che ci sono stati vicino e che continueranno a farlo, per i nostri portavoce in Parlamento che insieme a Luigi stanno pian piano, e non con poche difficoltà, provando a cambiare in meglio il Paese, per i Consiglieri regionali che ascoltano costantemente le esigenze dei territori e dei Comuni molisani e che fanno il possibile, nonostante siano all’opposizione, per andare incontro alla volontà dei cittadini.
Quando la squadra è compatta sotto un simbolo che racchiude i valori fondanti dai quali siamo partiti e che continuano a rappresentare il nostro faro, anche gli approcci, le visioni e i metodi a volte eterogenei diventano un punto di forza. Queste elezioni hanno premiato il nostro lavoro dei 5 anni in Consiglio comunale, ma hanno anche confermato l’apprezzamento verso un MoVimento che per sua natura si evolve e conduce verso il cambiamento, adattandosi ad esso.
Grazie a loro, quindi, ai miei colleghi e amici che condividono con me i valori dell’onestà, della comunità, della democrazia diretta, della partecipazione, dell’ascolto, del bene comune, della rivoluzione culturale e gentile. Grazie perché anche di fronte ai sani confronti interni, ci ritroviamo poi sempre uniti dallo stesso sogno e dalla stessa visione di Città, di Regione, di Paese. Da un unico grande obiettivo: migliorare la qualità della vita di tutti.
Luigi Di Maio, come aveva promesso, – conclude Gravina -tornerà a trovarci per vivere con noi la tradizione del Corpus Domini, e sono certo che tutti i portavoce del MoVimento 5 Stelle, ad ogni livello istituzionale, saranno sempre pronti a collaborare per aiutarci a realizzare la Campobasso che in questi anni e in questi ultimi mesi abbiamo disegnato insieme!”.