“Vogliamo innalzare il livello della lotta allo spopolamento con misure concrete e risorse adeguate” – questo in sostanza l’obiettivo dichiarato dal Sindaco di Gambatesa, Carmelina Genovese, del “Bonus Nuove Residenze” che prevede l’erogazione di contributi fino ad un massimo di 3.000 € annui per chi sposta la residenza a Gambatesa e iscrive i propri figli a scuola.
Lo spopolamento e la conseguente desertificazione scolastica (con il connesso rischio di creare delle pluriclassi) richiede sempre più spesso ai piccoli Comuni di mettere in campo misure straordinarie finalizzate ad incentivare nuove residenze e nuove iscrizioni a scuola.
“Non sappiamo quale sarà il reale riscontro dell’iniziativa, tuttavia, grazie ad una gestione oculata delle risorse a disposizione che ha prodotto ingenti risparmi di spesa negli ultimi anni, il Comune di Gambatesa ha deciso di investire ben 12.000 € in questa iniziativa, riservandosi di riprogrammare le risorse entro l’estate in caso di mancato esaurimento del bueget”, continua la Sindaca di Gambatesa che auspica un forte interessamento anche da parte del nuovo governo regionale alle tematiche legate allearee interne e allo spopolamento dei piccoli centri.
Il bonus verrà concesso per tre anni consecutivi e varierà in base al numero di figli che verranno iscritti al plesso scolastico di Gambatesa (infanzia, elementare, medie). A titolo esemplificativo, con l’iscrizione a scuola di tre figli, il bonus per il solo anno 2018 sarà pari ad € 3.000. Mentre per l’iscrizione di un solo figlio l’erogazione del bonus sarà pari a € 1.800.
L’incentivo verrà accordato con l’effettiva frequenza scolastica e con lo spostamento della residenza entro 60 giorni dall’approvazione della graduatoria.
Bonus Nuove Residenze: nuova misura del Comune di Gambatesa contro lo spopolamento
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