Nel corso di specifici servizi, finalizzati in particolar modo al controllo della “movida” e la prevenzione degli assembramenti, all’una e mezza dello scorso due agosto una gazzella dell’Aliquota Radiomobile di Via Croce, viene inviata nella centralissima P.zza Roma di Bojano da dove erano giunte all’utenza 112 diverse telefonate che segnalavano una violenta rissa in atto.
L’equipaggio giunto in brevissimo tempo sul luogo e coadiuvato poi da altra pattuglia in supporto, riusciva ad identificare due giovani nordafricani, che non senza difficoltà per la poca padronanza della lingua, riuscivano a spiegare che pochi minuti prima, mentre erano seduti davanti ad un bar del centro ed erano intenti a consumare delle bevande, venivano aggrediti da altri giovani del posto, poi fuggiti.
Uno dei giovani stranieri richiedeva l’intervento di un’autolettiga del 118 i cui sanitari gli prestavano le cure del caso, diagnosticando un trauma cranico lieve e una escoriazione orbitale.
Tutti i giovani presenti davanti al bar, all’atto dell’intervento, venivano identificati e successivamente escussi quali testimoni dei fatti, dalle cui dichiarazioni si poteva ricostruire come la violenta rissa era scaturita per futili motivi, forse legati all’uso di bevande alcoliche ed erano state utilizzate anche bottiglie di vetro.
Nel parapiglia erano coinvolti tre ragazzi stranieri, uno dei quali si dava a precipitosa fuga prima dell’arrivo dei militari, nonché un rumeno e tre italiani tutti residenti nel centro matesino.La ricostruzione effettuata dall’attività investigativa del Carabinieri e la visione delle immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza hanno consentito di individuare tutti gli autori, di età compresa tra 22 e 41 anni. Sono in corso altre attività volte ad individuare il giovane riuscito a dileguarsi.