I Carabinieri della piccola Stazione montana hanno fermato e denunciato all’Autorità Giudiziaria di Campobasso un 56enne del luogo, che si era appena impossessato furtivamente di un’autovettura.
Un residente di Trivento, si ritrova ad un bar sul corso principale e per sorbire un caffè lascia la propria auto, una piccola utilitaria, in sosta e regolarmene parcheggiata lungo la strada.
Consumata la bevanda, dopo pochissimi minuti, esce dall’esercizio e nota che il veicolo è in marcia, immediate le urla e il tentativo di fermare il fuggitivo che invece prosegue la marcia.
Nello stesso frangente, una pattuglia della Stazione Carabinieri triventina, transita lungo la strada e ai militari non passano inosservate le sbracciate dell’uomo. L’utilitaria viene immediatamente fermata e l’uomo alla guida, ben noto ai Carabinieri, viene accompagnato in caserma.
Il veicolo viene immediatamente riconsegnato al proprietario, invitato per il futuro a non lasciarlo con le chiavi inserite, ancorché la sosta fosse stata breve e in un paese tranquillo, ove tutti si conoscono.
L’uomo fermato, invece, dovrà rispondere del tentato furto dell’autovettura, lasciata esposta alla pubblica fede, anche se non avesse utilizzato alcuna violenza su di essa e la successiva perquisizione aveva dato esiti negativi.
Il controllo del territorio è attività preminente e fondamentale, sulla quale da tempo insiste la linea dell’intero Comando Provinciale dei Carabinieri di Campobasso, unica idonea a contrastare le illegalità diffuse e porre argine anche ad episodi di microcriminalità come quello che avrebbe potuto registrarsi oggi.
Nel corso del fine settimana pre – natalizio, il Comando Compagnia di Via Croce, assicura una intensificazione dei controlli, in concomitanza con la corsa agli acquisti e il maggior numero di persone in circolazione, sottolineando, ancora una volta, l’importanza delle segnalazioni dei cittadini.