Nel quadro generale delle strategie di sicurezza stabilite dalla Prefettura di Campobasso e dal
Comando Provinciale dei Carabinieri, il fine settimana “dell’Immacolata” appena trascorso
ha visto l’intensificazione dei controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Bojano.
L’operazione si è svolta su tutto il territorio di competenza, che va da Bojano a Trivento,
nell’ambito del servizio straordinario di controllo del territorio, convenzionalmente
denominato “Alto Impatto”.
Obiettivo del servizio è stato quello di esercitare una mirata azione preventiva dei reati
predatori nella fascia notturna, con particolare riferimento a furti e danneggiamenti in danno
di abitazioni ed esercizi commerciali, anche in un’ottica di prevenzione e maggior presenza
nelle zone periferiche.
Si tratta del secondo servizio straordinario predisposto in sinergia con le indicazioni impartite
dal Prefetto Dott.ssa Michela LATTARULO, in modo da tenere sempre alta l’attenzione
contro forme di criminalità particolarmente avvertite dalla cittadinanza.
Focus su criminalità, sicurezza stradale. L’obiettivo è stato duplice: da un lato, contrastare la
criminalità predatoria; dall’altro, prevenire reati connessi alla guida in stato di ebbrezza o
sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
Oltre 150 i veicoli controllati e 224 le persone identificate. Ispezionate 5 attività commerciali
e 27 soggetti detentori di armi da fuoco, accertando diverse violazioni.
Controlli anche su soggetti sottoposti a misure restrittive. I Carabinieri hanno controllato 26
persone già sottoposte a diverse misure restrittive, a tutela della sicurezza pubblica.
Numerose le violazioni al codice della strada: 3 patenti ritirate, 1 carta di circolazione e 33
punti sottratti.
Nel corso dei controlli, un 27enne di origini Indiane, è stato segnalato alla Prefettura di
Campobasso perché trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish. Analogo
provvedimento è stato adottato nei confronti di un 45enne di Bojano rimasto coinvolto in un
sinistro stradale e trovato in possesso di oltre 5 grammi di hashish occultata nel veicolo da lui
condotto.
Dai carabinieri arriva un monito a chi si mette alla guida sotto l’effetto di droghe o alcol «tra
le principali cause degli incidenti stradali gravi e mortali, in particolare fra i giovani. Si stima
che almeno il 35% degli incidenti stradali sia causato da guida in stato di ebrezza alcolica.
Recenti studi nazionali hanno dimostrato che più di 3 giovani su 4 fanno uso di bevande
alcoliche».
A parità di concentrazione di alcool nel sangue, il rischio aumenta molto rapidamente quanto
minore è l’età del conducente e quanto è più rara la frequenza con cui si consumano
bevande alcoliche. Attenzione anche alle droghe che «altera le funzioni del sistema nervoso
centrale e lo stato di coscienza. Guidare sotto l’effetto di queste sostanze – è il monito dei
Carabinieri – significa mettere a
repentaglio la propria vita e quella degli altri, oltre che rischiare di incorrere nell’arresto o in
sanzioni amministrative (di natura pecuniaria e di sospensione della patente)».
I servizi continueranno nelle prossime settimane, in prossimità delle festività natalizie.
soprattutto durante le ore serali, affinché l’Arma dei Carabinieri possa continuare a garantire
quella tradizionale presenza, costante e capillare, volta ad aumentare il livello di sicurezza e
la fiducia della collettività.