È stato ritrovato così il povero Gonzalo: impiccato al cancello di casa sua nel pieno centro della città matesina. Il suo corpicino era ancora caldo al momento della scoperta, probabilmente il reato era stato commesso da poco e il tutto in pieno giorno, lungo una via trafficata.
Gonzalo viene descritto dai suoi compagni di vita come un gatto che non aveva mai dato fastidio a nessuno, amorevole, perciò, forse, chi ha deciso di porre fine alla sua vita, lo ha fatto come segno di avvertimento nei loro confronti, avendo scelto di impiccare Gonzalo così, sotto gli occhi di tutti e ben in vista.
“Un atto crudele ed efferato è quello che è stato commesso dalla persona che ha giustiziato Gonzalo. Da quanto appreso dai media, non sarebbe la prima volta che a Bojano si verificano atti di questo tipo commessi nei confronti degli animali e tutto questo è molto grave. Noi di LNDC Animal Protection ci uniamo alla denuncia sporta dalla famiglia di Gonzalo contro ignoti. Chi si è macchiato di un simile gesto, punibile penalmente dalla legge italiana, deve essere trovato e deve pagare per aver spento volontariamente la vita di un essere vivente, un innocente che aveva una famiglia con cui ha vissuto per 8 lunghi anni felice e amato. Ci chiediamo come sia possibile che nessuno abbia visto niente, date le circostanze in cui si sono svolti i fatti. Chiediamo a chiunque sappia qualcosa di farsi avanti, anche in forma anonima, con le Forze dell’Ordine oppure scrivendo al nostro Sportello legale avvocato@lndcanimalprotection.org. Non lasciamo che la persona che ha tolto la vita a Gonzalo si ritrovi libera di poter ripetere un atto tanto atroce e disumano nei confronti di un essere indifeso”, dichiara Piera Rosati, Presidente di LNDC Animal Protection.