Francesca Colavita torna a Campobasso in occasione della conferenza di presentazione del
Liceo classico con curvatura biomedica. L’evento avrà luogo martedì 12 aprile alle ore 16:00
presso l’Auditorium del Liceo classico “Mario Pagano” in via Scardocchia. La ricercatrice che fa
parte del team che per primo ha isolato in Italia il virus del Covid 19 sarà presente in
videoconferenza dall’Ospedale “Lazzaro Spallanzani” di Roma, per sostenere la scelta del nuovo
percorso di formazione e orientamento che, a partire da quest’anno, il liceo classico di
Campobasso offre ai giovani del capoluogo.
Si tratta di un percorso di potenziamento-orientamento in ambito medico-scientifico, nato
da un accordo con l’Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Ideato per rispondere ad
esigenze specifiche, il liceo classico con curvatura biomedica propone una modalità di
apprendimento “in situazione” e sviluppa competenze in ambito scientifico, strettamente
connesse con il territorio, il mondo del lavoro e delle professioni. Inoltre, è concepito come
percorso di orientamento per gli alunni che nutrono particolare interesse per gli studi universitari
in ambito chimico-biologico, medico e sanitario.
All’evento saranno presenti, tra gli altri, il Rettore dell’Unimol, prof. Luca Brunese, il
direttore del Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute del nostro ateneo, prof. Germano
Guerra, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Campobasso, dott. Giuseppe De Gregorio, in qualità
di partner dell’iniziativa formativa, la dottoressa Carolina De Vincenzo, già presidentessa
dell’Ordine e il dott. Costantino Simonelli, coordinatore didattico del progetto, che ha seguito e
sostenuto gli studenti in questa nuova avventura.
“Biologia con curvatura biomedica”: al Liceo classico “Mario Pagano” di Campobasso un nuovo percorso triennale.
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