L’estate appena trascorsa ha portato buone nuove al circuito di Legacoop Molise: ci sono
infatti ben sette cooperative iscritte tra i vincitori del bando Cooperazione Digitale, progetto
pluriennale realizzato da Alleanza delle Cooperative Italiane e Google.org per sostenere la
trasformazione, la modernizzazione e lo sviluppo di centinaia di cooperative e imprese non profit italiane. Il fondo impegnato è di 3,5 milioni di euro, è finanziato dalla divisione filantropica di Google e passa attraverso l’innovazione e la transizione digitale.
Legacoop nazionale ha partecipato al bando, offrendo alle attività aderenti che hanno voluto
presentare la loro proposta progettuale il supporto del suo Digital Innovation Hub, Fondazione
PICO. E i numeri mostrano la riuscita dell’iniziativa: 300 le imprese aderenti a Legacoop che
hanno voluto rispondere, 99 i progetti candidati, 51 le imprese cooperative coinvolte, 3000 i soci coinvolti tra cooperatrici e cooperatori.
Grande soddisfazione per la presidente di Legacoop Molise Chiara Iosue, che sul mettere in
gioco idee innovative e strategie mai applicate prima ha puntato tutta la sua azione di stimolo,
nella convinzione che percorrere nuove strade sia indispensabile per una regione piccola come il Molise che rischia di essere messa da parte dai grandi sistemi.
“L’attivazione di risorse e strumenti, se basata su qualità e competenza, non vede differenze
territoriali – così si è espressa la presidente Legacoop Molise Chiara Iosue – Se dotate di un
buon supporto di progettazione e di guida verso la presentazione delle domande, le proposte
progettuali possono essere vincenti ovunque e possono realmente portare nuova occupazione e
risultati notevoli per la collettività”.
Determinanti nella valutazione favorevole sono stati la capacità di adattare strumenti esistenti alle nuove esigenze e sicuramente la capacità di fare rete sul territorio. “Accedere ai bandi,
presentare manifestazioni di interesse, strutturare i progetti nel modo migliore, inserire contenuti vincenti non è mai semplice – ha aggiunto la presidente Iosue – Le idee ci sono sempre, le esigenze da colmare anche. Quello che spesso scoraggia sono i passaggi tecnici, i requisiti particolari, la burocrazia. Ostacoli che nel nostro abbiamo potuto superare grazie a Legacoop nazionale e alla Fondazione Pico che ci ha supportati nei vari passaggi”.