In consiglio comunale del 28 aprile si è avuto il confronto sulla mozione presentata dai consiglieri del PD, Chierchia, Salvatore, Trivisonno e Battista, riguardante l’avvio campagna screeningCovid-19 nel Comune di Campobasso. La mozione è stata bocciata con 18 voti contrari, 9 voti a favore e 1 astenuto.
“Come amministrazione riteniamo inefficaci le modalità di screening proposte, soprattutto in questa fase nella quale l’attenzione e la spinta di ogni ente va ricondotta in primo luogo sul fronte della campagna vaccinale, – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Praitano – e devo dire che ai tavoli organizzativi ai quali abbiamo avuto modo di sedere e confrontarci, su questi temi, abbiamo trovato piena condivisione.
Non si tratta di una posizione preconcetta ma, intanto, una piccola valutazione tra costo ed efficacia andrebbe tenuta in debito conto. Va, infatti, anche ricordato che le città che erano in zona rossa, per fare queste campagne di screening, sempre e comunque su base volontaria, hanno potuto utilizzare linee di finanziamento specifiche per coprire le spese di test che acquisiscono una valenza, allor quando, vi è una situazione di vera chiusura e blocco delle attività e degli spostamenti sociali e non quando vi è una situazione di mobilità, di fatto più aperta, come quella attuale.”