Riaperti i termini per opporsi all’alimentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico con dati e documenti digitali sanitari generati da eventi clinici riferiti alle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale antecedenti al 19 maggio 2020. Una finestra temporale che, fino al prossimo 17 dicembre, consentirà agli cittadini di esercitare il suddetto diritto.
Come si ricorderà, il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11 aprile 2024 ha stabilito che tale opposizione è consentita solo online, accedendo al servizio “FSE – Opposizione al pregresso” disponibile sul portale del Sistema Tessera Sanitaria (Sts).
Nell’area del portale riservata al Cittadino (https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino) è presente l’apposita funzionalità, che rimarrà attiva solo fino al 30 giugno 2024. L’accesso avviene autenticandosi tramite identità digitale: usando la Tessera sanitaria o la Carta nazionale dei servizi (Cns), la Cie-Carta di identità elettronica (purché si abbia il relativo pin) oppure tramite Spid.
Una volta entrati, si deve prendere visione dell’informativa, e poi basta cliccare sulla casella “Opposizione” e premere il pulsante “Mi oppongo”, in modo da inviare la propria dichiarazione.
Chi non ha lo SPID o la CIE può accedere, anziché dalla propria area riservata, cliccando sul link “Accedi senza autenticazione”. È sufficiente inserire i seguenti dati, necessari per assicurare l’identificazione: codice fiscale, numero e scadenza della tessera sanitaria. Per chi non trova la nuova Ts, il sistema riconosce anche i dati della precedente tessera scaduta.
Non è possibile scegliere cosa far confluire nel FSE e cosa no. La scelta “documento per documento” non è infatti ammessa. L’opposizione consente solo il diniego integrale.
Per qualsiasi informazione è possibile collegarsi al sito www.salute.gov.it , scrivere all’indirizzo mail fse@regione.molise.it o telefonare allo 0874.1866000