Anche Campobasso tra i sei premiati alla cerimonia per la “Benemerenza dell’Etica e Virtù Cavalleresca”

Domenica 17 marzo, sono state assegnate le prestigiose onorificenze di “Benemerito dell’Etica e Virtù Cavalleresca” da parte del Centro Studi e Ricerca Nundinae. L’evento, giunto alla sua terza edizione, conferisce questo riconoscimento a soltanto sei persone sul territorio italiano che, nel corso della loro vita, si sono distinte tra le altre per il loro impegno nel campo della cultura e del sociale.


Quest’anno anche la Città di Campobasso ha avuto l’onore di ricevere questo importante premio, grazie all’operato del presidente dell’Associazione pro Crociati e Trinitari per le Rievocazioni Storiche Molisane Giuseppe Santoro.


Da sempre attivo non solo nel campo culturale, ma anche in quello sociale e del volontariato, Santoro ha incessantemente manifestato grande amore per la sua città prendendo parte ed organizzando negli anni numerose iniziative promosse attraverso la storica Associazione dei Crociati e Trinitari, con il supporto dell’Amministrazione comunale, della Provincia di Campobasso e della Regione Molise. Sin dal 1998, infatti, con tale blasonato sodalizio campobassano, di cui negli ultimi anni ne ha assunto la presidenza, e grazie al suo trascorso ed alla formazione nel campo della cultura, Giuseppe Santoro ha organizzato ed ideato attività e manifestazioni finalizzate non solo alla valorizzazione della storia della sua città natale (cortei e rievocazioni storiche nella regione Molise e sul territorio nazionale) ma anche mirate alla diffusione della storia e delle radici campobassane, anche e soprattutto nelle nuove generazioni.

Eventi di successo (tra i quali gli ultimi e più conosciuti, Campobasso in Love, Concorso nazionale di Pittura Estemporanea, Mysterium Pacis, spettacoli teatrali promossi dalla sua 86Cento – Compagnia di Teatro Amatoriale, etc.) che hanno permesso di attrarre pubblico non solo da tutto il Molise ma anche da fuori regione con notevoli echi mediatici, così come l’ultima “conquista” portata a casa grazie al primo passo verso il gemellaggio culturale con la città di Verona e quindi tra Romeo e Giulietta ed i nostri Fonzo e Delicata.


Meriti e risonanze a livello nazionale che sono stati quindi riconosciuti al Presidente Santoro e, per esso, alla associazione campobassana ed alla Città capoluogo in una specifica cerimonia per la consegna del pregiato collare onorifico cavalleresco.


Proprio per il costante impegno profuso negli anni dal suo Presidente, tutto lo staff l’Associazione pro Crociati e Trinitari per le Rievocazioni Storiche Molisane ha accolto con gioia ed emozione il riconoscimento nazionale conferito a Santoro, nel corso della cerimonia di oggi, che rappresenta quindi il continuo ed efficiente lavoro che tutti i componenti dell’Associazione svolgono con passione e determinazione sin dalla sua fondazione.


Insieme al Presidente Santoro, nel corso della solenne cerimonia condotta dall’attrice Daniela Rubini, è stata conferita l’onorificenza di “Benemerito dell’Etica e Virtù Cavalleresca” anche ad Amelia Sgobba, poetessa da anni impegnata nel sociale, al prof. Antonio Moschetta, oncologo di fama nazionale, al dott. Vito Ricci, scrittore e ricercatore storico, all’ing. Giovanni Silvestri, promotore di importanti iniziative per la salvaguardia ambientale ed a Piero Terracina, superstite dell’Olocausto sopravvissuto al campo di Auschwitz.


La premiazione per tali onorificenze, promossa dal Centro Studi e Ricerca Nundinae che incoraggia da quindici anni l’attività culturale, educativa, storica e sociale su tutto il territorio italiano e che individua e conferisce riconoscimenti a persone distintesi, così come nel medioevo, per etica e virtù cavalleresche, è stata patrocinata, tra gli altri, anche dalla sezione italiana del C.E.R.S. – Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche.

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